Milan, il commento di Zazzaroni su Ibrahimovic è spietato: “Poco o nulla”.
Il Milan ha finalmente interrotto il suo periodo negativo. Con il successo di ieri sera per 2-1 contro il PSG, i rossoneri sono pienamente in corsa per la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. Una vittoria del tutto inaspettata per gli uomini di Stefano Pioli dopo la brutta sconfitta arrivata sabato sera contro l’Udinese.
Il match contro i friulani è stato molto deludente per il Diavolo che a fine partita era stato poi sommerso dai fischi. Fischi che ieri sera si sono tramutati in applausi scroscianti. Ora, però, il club meneghino dovrà sfruttare l’onda di entusiasmo generata dal successo di ieri per rimettersi in carreggiata in campionato. Troppo ampio il gap di 7 punti che si è già andato a creare con l’Inter.
La stagione, però, è ancora lunga e c’è ancora il tempo per rimediare. Un ex giocatore che sa più di tutti come far risalire il Milan dopo un periodo difficile è Zlatan Ibrahimovic. L’ormai ex attaccante svedese negli ultimi giorni è stato accostato ai rossoneri per un ruolo nella proprietà.
Lo stesso Ibra nella mattina di ieri ha fatto sognare i tifosi del Diavolo con un messaggio enigmatico, con scritto “tic tac tic tac”, pubblicato sui suoi social. Sulla possibile entrata di Ibrahimovic nella dirigenza rossonera si è espresso Ivan Zazzaroni che non è affatto convinto.
Negli anni vari giocatori dopo aver smesso di giocare sono entrati a far parte della dirigenza della loro ex squadra. Tra questi spiccano soprattutto Zanetti all’Inter, Maldini al Milan, Nedved alla Juventus Totti alla Roma. Di questi, però, solo il primo ha ancora un ruolo mentre gli altri tre no. Proprio il club rossonero sta pensando di ingaggiare Ibrahimovic con un ruolo nella proprietà. Lo svedese ha dato il suo addio al calcio a giugno, ma non si è mai allontanato dall’ambiente meneghino negli ultimi mesi.
Su un possibile ingaggio di Zlatan da dirigente si è espresso duramente Ivan Zazzaroni sul Corriere dello Sport. Di seguito le sue parole. “Ci ha riempito talmente tanto di sé e delle sue iperboli, che nelle difficoltà qualcuno ha pensato e pensa che possa ancora moltiplicare pani, pesci e punti. Ma non è più così: solo in campo era miracoloso”. A differenza dei tifosi del Diavolo, Zazzaroni ha un’idea totalmente diversa da quel che possa dare Ibrahimovic alla causa rossonera.