È stato uno dei nomi seguiti con forza dal Milan all’inizio della passata sessione di calciomercato. Alla fine, però, non se ne fece nulla, ma lo scenario di mercato potrebbe riproporsi anche questa volta a parametro zero.
Dopo il mercato importante fatto in estate, la dirigenza del Milan è pronta per riaccendere i motori in vista della sessione invernale di riparazione. L’obiettivo principale, con ogni probabilità, è quello di assicurarsi un difensore centrale, considerata l’emergenza che ho colpito Stefano Pioli in queste ultime settimane. È ovvio, però, che la squadra mercato dei rossoneri terrà comunque d’occhio altre eventuali occasioni da poter cogliere. E non sono esclusi affatto ritorni di fiamma improvvisi, così come spezzo il calciomercato insegna.
Entrando più nel dettaglio, c’è un calciatore che in estate è stato a un passo dal vestire la maglia del Milan, ma che alla fine si è accasato alla Lazio. Il suo nome è Daichi Kamada: l’ex Entraicht Francoforte è stato davvero vicino al Diavolo, ma alla fine non se n’è fatto più niente. L’impatto del giapponese in casa Lazio non è stato però tra i più esaltanti, tanto da spingere lo stesso calciatore a rilasciare dichiarazioni che fanno molto rumore dalle parti della Capitale, sponda biancoceleste.
Parla Kamada: addio alla Lazio a zero?
Il Milan a lungo ha pensato a Daichi Kamada come possibile rinforzo per il proprio centrocampo, anche se lo scenario abortì poi nella prima fase del mercato estivo. Alla fine, il calciatore si è poi accordato (a parametro zero, ndr) con la Lazio di Maurizio Sarri. Ma a quanto pare, le cose non sembrano andare poi più di tanto a gonfie vele, tant’è che ci sono dubbi circa l’attivazione degli altri due anni di opzione.
A uscire allo scoperto è stato lo stesso diretto interessato, che ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sports Hotch. “Sinceramente non pensavo di giocare così poco nella Lazio”, ha ammesso l’ex obiettivo dei rossoneri nel corso del medesimo intervento. “Ho un buon rapporto sia con i compagni e sia con i tifosi, che fanno sempre sentire il loro sostegno caloroso. Ma non basta, un professionista ha bisogno di giocare con più continuità”.
Il calciatore ha poi rivelato che la questione del rinnovo biennale di contratto, la cui opzione è presente nell’accordo in essere, è ancora tutta da definire. Possibile, dunque, che il calciatore possa ritornare sul mercato e chissà che questa non diventi un vero e proprio ritorno di fiamma tinto di rosso e di nero.