Intervista a tutto tondo per Rafael Leao, il portoghese dedica d’affetto per Bennacer e poi racconta un retroscena su Ibrahimovic.
Testa bassa e concentrazione sulla prossima sfida che il Milan affronterà in campionato: la priorità è scacciare il periodo negativo e tornare alla vittoria. Una missione non propriamente facile vista la portata della sfida che Pioli e i suoi dovranno affrontare contro la Fiorentina.
Anche i viola da un mese a questa parte stanno arrancando. Se inizialmente avevano proposto un ottimo calcio grazie a Italiano, che li lascia a sole tre lunghezze di distanza dai rossoneri, ora non vincono da un mese e verranno a San Siro per giocarsi il tutto per tutto.
L’affetto di Leao per Bennacer e il retroscena su Ibra
Intanto durante la sosta nazionali Rafael Leao ha rilasciato un’intervista nel podcast di 19F. Il portoghese è stato ospitato insieme a Moise Kean, attaccante della Juventus, e ha parlato della sua esperienza al Milan concentrandosi prevalentemente sull’aspetto umano e sui rapporti con i compagni.
Tra le diverse figure a lui vicine certamente Ismaël Bennacer è la prima con cui ha legato. Il francese per lui è stato una chioccia che gli ha permesso di inserirsi in giovane età in una realtà di spessore come quella rossonera: “Ho un grande rapporto con lui, è mio fratello. Non ho un episodio particolare a cui penso: lui c’è tutti i giorni”.
Inevitabile, poi, che si parli di Zlatan Ibrahimovic. Nonostante lo svedese non sia nelle fila rossonere resta la una presenza fondamentale per lo spogliatoio: “Non mi diceva niente quando giocavo bene, solo quando giocavo male.
Si concentrava più sui dettagli, non gli interessava del dribbling. A volte mi dava delle dritte e mi diceva che dovevo fare diversamente un controllo, magari per andare dritto in porta. Diceva: ‘Rafa con un talento così non puoi sbagliare’.