Discussione accesa su Stefano Pioli: per difenderlo si tirano in ballo anche Allegri e Mourinho, cosa è successo
I tifosi milanisti non possono certo definirsi contento dell’ultimo mese di Stefano Pioli e della sua squadra in campionato: se in Champions League i rossoneri hanno dato dimostrazione di potersela giocare con squadre di alto calibro come Paris Saint Germain e Borussia Dortmund, lo stesso non si può dire in campionato.
Infatti la squadra di Pioli prima di vincere 1 a 0 contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano ha faticato e non poco in Serie A: un pareggio contro il Lecce, una sconfitta contro l’Udinese, un pareggio contro il Napoli, una sconfitta contro la Juventus.
Non certo un rullino di marcia di una squadra che vuole puntare in maniera decisa a vincere lo scudetto, nonostante la società rossonera nel corso dell’ultima finestra di mercato si sia spesa per regalare al suo tecnico giocatori di valore come Ruben Loftus Cheek e Christian Pulisic.
A difendere Stefano Pioli ci ha pensato Riccardo Trevisani, con il telecronista che nel suo format Fontana di Trevi ha paragonato il tecnico rossonero a due allenatori come Massimiliano Allegri e José Mourinho, con i tecnici di Roma e Juve tirati in ballo per difendere l’allenatore milanista.
Trevisani chiede: “Perché Pioli è considerato un cretino?”
Il telecronista, oltre a mettere sullo stesso piano Pioli, Allegri e Mourinho, ha parlato anche delle ultime vittorie del Milan, ottenute entrambe con il risultato di 1 a 0 e che sotto un altro allenatore sarebbero state accolte con entusiasmo:
Il Milan ha fatto due partite oscene: Milan-Verona e Milan-Fiorentina, entrambe vinte per 1-0. In altri lidi, vittorie oscene per 1-0, si parla di grande grinta, grande tattica e grande corto muso. Perché Pioli è un c******e? Perché?? Io voglio sapere perché Pioli che vince 1-0 giocando male è descritto come un cretino, mentre se Allegri vince 1-0 giocando male è fortissimo, Mourinho vince 2-1 giocando male è un mito
Trevisani non è nuovo alla difesa del tecnico rossonero nella sua trasmissione, dal momento che si è battuto per Pioli anche quando i risultati scarseggiavano a causa degli infortuni che hanno colpito il Milan.
Il telecronista ha riconosciuto anche all’allenatore del Milan la capacità di rimettere in carreggiata la sua squadra, specialmente per quel che riguarda la Champions, dove il Milan si trova a affrontare un vero e proprio girone di ferro.