Ancora guai per l’ex centrocampista del Milan (ora al Newcastle, ndr), Sandro Tonali: arriva il provvedimento ufficiale legato alla squalifica per aver scommesso sugli eventi calcistici.
La notizia fa ancora scalpore e ha lasciato sicuramente sorpresi tutti i tifosi del Milan, che fino a poco tempo fa hanno avuto modo di apprezzarlo per quello che era il suo valore in campo e l’attaccamento alla causa. Sandro Tonali dovrà restare fuori dal campo per diverso tempo, così come stabilito dalla giustizia sportiva dopo che è divenuta di dominio pubblico la sua ludopatia. La stessa Football Association ha aperto un’indagine per capire se il calciatore ha scommesso anche dopo il suo passaggio dal Milan al Newcastle, con il club inglese che intanto si interroga per capire se i rossoneri fossero o meno a conoscenza della sua ludopatia.
Al momento, non si hanno evidenza in nessuno dei casi appena citati, ma intanto arriva un nuovo provvedimento che è stato preso nei giorni scorsi. La notizia era già nell’aria, ma si attendeva soltanto l’ufficialità che conferma l’ennesima presa di distanza nei confronti di un calciatore che, intanto, dovrà scontare la sua squalifica e guarire dalla ludopatia.
Tonali escluso da EA Sports FC 24: è ufficiale
Sandro Tonali dovrà essere lontano dai campi per molto tempo prima di ritornare in campo, tant’è che nel caso in cui la Nazionale del Commissario Tecnico Luciano Spalletti dovesse ottenere il pass per gli Europei del 2024, l’ex Milan e Brescia non potrà essere convocato proprio a causa della sospensione in essere.
Ma non solo, perché in questi giorni Sandro Tonali è stato escluso anche dal celebre videogioco EA Sports FC 24 (ex FIFA, ndr). Il calciatore ex rossonero, ora al Newcastle, non appare tra i calciatori disponibile nel gioco, proprio a causa delle recenti novità extra campo. Ad averlo notato sono stati gli stessi videogiocatori, consci delle notizie che si rincorrevano circa la possibile esclusione (poi confermata, ndr) del centrocampista della Nazionale da uno dei simulatori calcistici più amati al mondo.
“È davvero difficile per me capire cosa sanno, o sapevano, gli altri club. Tutto quello che possiamo fare è guardare alla nostra indagine interna”, ha intanto dichiarato il dirigente del Newcastle, Dan Ashworth, nel mentre la Federcalcio Inglese vuole vederci chiaro e capire se ci sono o meno gli estremi per un’ulteriore sanzione, nel caso in cui venissero riscontrati movimenti anomali anche dal momento in cui si è trasferito in Premier League.