Il campione argentino, in passato protagonista in Serie A, ha svelato un retroscena clamoroso che ha lasciato a bocca aperta i tifosi.
In un’intervista rilasciata a gianlucadimarzio.com un calciatore argentino ha dichiarato di aver sempre voluto giocare per la maglia rossonera. Nel primo decennio del 2000, infatti, il Milan si è confermato su altissimi livelli, avendo in squadra i calciatori più prestigiosi e rappresentativi d’Europa, se non del mondo. A Milanello e a San Siro, infatti, durante quegli anni, i tifosi erano deliziati dalle giocate di Ronaldinho, Ronaldo il Fenomeno, Beckham, Pirlo, Gattuso e su tutti i palloni d’oro Shevchenko e Kakà.
Riguardo alle genialità dell’ex Real Madrid, il fantasista argentino ha dichiarato: “Kakà? Le sue accelerazioni, l’eleganza con cui portava la palla e segnava calciando in maniera delicata con tocchi precisi, di qualità. Quando ho ricevuto la sua maglia non ci ho capito più niente“. Il volto misterioso in questione che ha assunto un ruolo di antagonista nella Serie A di quegli anni è l’ex Palermo, Javier Pastore.
Pastore e il Milan, una trattativa mai decollata
Parlando della prossima sfida di Champions League fra il Psg, sua ex squadra, e i rossoneri, ha voluto svelare una notizia che ha più del clamoroso. L’ex calciatore della Roma ha espresso tutta la sua stima nei confronti di una squadra e della sua storia che fanno parte della definizione di calcio. Il fantasista che ha mostrato le sue migliori qualità in Sicilia, sponda rosanero, ha voluto svelare un retroscena che ha stupito gli appassionati di calcio e specialmente i tifosi del Milan.
Nel 2011, infatti, ha avuto la concreta possibilità di approdare in un top club dopo la prima positiva parentesi italiana. Successivamente, però, dopo il confronto con Zamparini, presidente del Palermo in quel momento, ha deciso di sposare la causa parigina. Nel mentre della sua avventura francese, però, alcuni rumors lo hanno portato a compiere altrettanti decisioni che l’hanno spinto fuori dalla causa rossonera.
Di seguito quanto dichiarato: “Negli anni poi ci sono stati dei contatti per tornare in Italia e il Milan era interessato, ma la mia scelta è sempre stata quella di rimanere a Parigi”. Acquistato per 42 milioni dal Paris Saint-Germain, ha continuato il suo percorso tra Roma e Qatar per poi rimanere svincolato. Rimane, perciò, un vero e proprio interrogativo la sua possibile carriera senza infortuni ma lo rimarrà ancor di più dopo il possibile approdo a Milano.