Il giocatore del Milan è già al varco, ha un’ultima occasione: il club già pensa all’addio
Ottimo è stato l’avvio di stagione finora del Milan. I rossoneri sono al primo posto in classifica in campionato con due punti di vantaggio sull’Inter e sono ancora in piena lotta per superare la fase a gironi della Champions League. Risultati non affatto scontati per il Diavolo considerando tutti i movimenti fatti quest’estate. A partire dalla cessione al Newcastle di Sandro Tonali, che ora è al centro del caso scommesse esploso negli ultimi giorni, la dirigenza meneghina ha notevolmente modificato la rosa di Stefano Pioli. Vari, infatti, sono stati gli innesti arrivati durante l’ultima sessione di calciomercato soprattutto a centrocampo e in attacco.
Tra quelli che sono riusciti già a imporsi nel reparto metodista rientrano sicuramente Ruben Loftus-Cheek e Tijjani Reijnders. Il primo, infortunatesi nell’ultimo match casalingo contro la Lazio, ha totalizzato una rete e due assist in otto partite. Il secondo, invece, non ha ancora segnato la sua prima rete ma ha servito due assist nelle 10 partite finora giocate. Altri due innesti che sono riusciti ad ambientarsi subito sono stati quelli arrivati nel reparto offensivo: Christian Pulisic e Noah Okafor. Il primo, che ha segnato la rete decisiva e molto discussa nell’ultima sfida contro il Genoa, ha già realizzato 4 gol e un assist nelle 10 partite finora giocate. Il secondo, invece, ha realizzato due reti in due partite consecutive contro Cagliari e Lazio. Non manca, però, anche chi ha deluso finora come Luka Jovic – il cui futuro a Milano è tutt’altro che certo.
Milan, che delusione Jovic: il piano per il futuro
Arrivato durante l’ultimo giorno di mercato, Luka Jovic non è riuscito finora a farsi amare dall’ambiente rossonero. L’attaccante serbo è sbarcato a Milano con il compito di agire come vice Giroud, ma finora spesso e volentieri Pioli gli ha preferito Okafor. Prima dell’ultima sfida contro il Genoa in cui è rimasto in campo per 93′, l’ex Fiorentina aveva giocato solo 38′. Finora il classe 1997 non ha realizzato ancora neanche una rete e al ritorno dalla sosta per le nazionali dovrà mostrare di valere la maglia rossonera.
La dirigenza meneghina, infatti, non è finora soddisfatta dell’ultimo acquisto di mercato. Considerando che ha firmato un contratto annuale da 2.5 milioni di euro, non è detto che a fine giugno non debba già salutare il Diavolo. Il prolungamento del suo contratto, infatti, non sembra rientrare nei piani del Milan considerando quanto poco abbia dimostrato l’attaccante finora.