L’ex rossonero Saelemaekers ha fatto oggi il suo ritorno a San Siro, ma l’accoglienza nei suoi confronti è stata tutt’altro che piacevole.
Dopo 3 stagioni e mezze in rossonero, Alexis Saelemaekers ha lasciato il Milan nel corso dell’ultima sessione di calciomercato. Visti i nuovi acquisti nel suo ruolo, Christian Pulisic e Samuel Chukwueze, il suo minutaggio agli ordini di Stefano Pioli rischiava un drastico calo. Pertanto, la dirigenza del Diavolo ha preferito cederlo al Bologna.
Giunto in Emilia in prestito con diritto di riscatto, l’esterno belga sta ancora cercando di inserirsi nelle gerarchie del suo nuovo allenatore, Thiago Motta, per il quale, ad oggi, appare ancora come una riserva. In attesa della prima chance effettiva dal primo minuto, l’ex n°56 rossonero sta comunque accumulando i primi minuti con la nuova maglia subentrando a gara in corso. Anche nella sfida di oggi all’Inter, il tecnico rossoblù lo ha infatti lanciato nella mischia a mezz’ora dal termine della gara.
Scendendo in campo contro i nerazzurri, Saelemaekers è tornato per la prima volta in quella che da gennaio 2020 fino alla scorsa stagione è stata la sua casa, ovvero San Siro, ritrovando dunque la sua avversaria nei tanti derby milanesi disputati.
La tifoseria padrona di casa, come facilmente prevedibile, gli ha riservato un trattamento piuttosto aspro a causa del suo passato in rossonero, rivolgendogli fischi e sfottò sin dal suo ingresso in campo al 61° minuto di gioco. In particolare, i nerazzurri presenti sugli spalti del Meazza hanno intonato a più riprese il coro “Milanista, pezzo di m***a”. Per la gioia del belga, al gesto tutt’altro che affettuoso o rispettoso, è seguita la festa rossoblù per l’importante punto conquistato grazie al 2-2 finale.