Milan, Pioli ha avuto ragione: che frecciata a Leao

Leao non segna da fine settembre e nelle ultime partite non è stato uno dei migliori tra le fila del Milan, per lui arrivano ancora critiche.

Nelle ultime partite (fatta eccezione per il primo tempo di Napoli) l’attacco del Milan è sempre risultato essere molto sterile e nel mese di ottobre ci sono state ben tre partite giocate senza fare gol. Si tratta delle sfide di Champions League contro Borussia Dortmund e Paris Saint Germain con in mezzo lo scontro diretto in campionato contro la Juventus.

Anche contro il Genoa la fase offensiva del Milan è sembrata evidenziare alcune criticità anche se il gol di Christian Pulisic (in mezzo a molte proteste per un presunto tocco di mano non ravvisato dal VAR) ha salvato la formazione rossonera regalando i tre punti al Diavolo.

Il tecnico Stefano Pioli sembra però essere riuscito a trovare una soluzione dal momento che, per sua fortuna, Olivier Giroud si è sbloccato dopo una lunga astinenza con la doppietta nel primo tempo al Maradona di Napoli.

Ora c’è da superare ancora lo scoglio Champions League dove il Milan se la vedrà di nuovo contro il PSG ma questa volta a San Siro in cerca del primo gol europeo. Per farlo ci sarò bisogno del miglior Rafael Leao che nell’ultimo periodo è sembrato un po’ scarico.

Il match analyst non lascia spazio a dubbi: “Pioli ha fatto bene a sostituirlo contro il Napoli”

Nelle partite contro il PSG e contro il Napoli, Leao ha palesato alcune difficoltà ma Pioli continua a puntare su di lui, conscio delle sue enormi doti che possono fare la differenza in una squadra come il Milan. All’81° del match di ieri sera però l’allenatore ex Lazio e Fiorentina ha deciso di togliere il suo numero 10 per far posto a Noah Okafor. La scelta non è piaciuta molto al portoghese che si è un po’ arrabbiato per essere stato tolto dal campo nel momento del finale della partita.

Milan, Pioli ha avuto ragione: che frecciata a Leao
L’attaccante portoghese del Milan non sta vivendo il suo miglior periodo di forma (LaPresse – SpazioMilan)

A giustificare la scelta di Pioli ci ha pensato però anche il commento di Luca Diddi. Si tratta di un ex allenatore a livello di settore giovanile di squadre professionistiche e che ha svolto anche il compito di match analyst per l’Hellas Verona. Per far conoscere le sue analisi e alcuni segreti tattici sul calcio fa spesso video su YouTube e sui social dove analizza molte partite di Serie A.

Riguardo Napoli-Milan e sulla sostituzione di Leao, il commento di Diddi è stato questo: “Il primo tempo è stato grande, da squadra vera, il secondo un po’ meno. Al 48° Pioli ha iniziato a riprendere Leao: il portoghese ha smesso di fare la fase di non possesso, mettendo in difficoltà la squadra, di conseguenza il cambio di Pioli è giustificato”. Non un bel periodo quindi per il numero 10 rossonero che dovrà riprendersi il ruolo di trascinatore del Milan. Dovrà inziare a farlo a partire già dalla prossima partita, sabato contro l’Udinese.

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