La sconfita interna del Milan contro la Juventus ha riportato alla luce i fantasmi del passato: piovono critiche e sentenze sullo Scudetto.
I rossoneri sono stati autori di una prestazione non brillantissima contro la squadra di Massimiliano Allegri che è riuscita a imporsi a San Siro anche con un pizzico di fortuna che è mancata, invece, alla squadra di Stefano Pioli. Il Milan non ha disputato la sua miglior partita stagionale ma dopo il ko interno sono arrivati i primi tornado di critiche che faticano ad essere domati.
Il cammino dei rossoneri nel complesso della stagione fin qui ha registrato sicuramente degli alti e bassi ma in campionato è stato più che positivo, visto che fino a pochi giorni fa teneva la testa della classifica. Dopo la sconfitta contro la Juventus, però, si è alzato un polverone di polemiche che andrà spazzato via solo con risultati positivi.
Milan sconfitto dalla Juventus e nel mirino delle critiche
La sconfitta del Milan contro la Juventus ha dato il “la” alla voglia di critica che da tempo aveva messo i rossoneri nel mirino. Tanti addetti ai lavori hanno deciso di analizzare la situazione dei rossoneri, e da molti sono arrivate critiche che sembravano impossibili fino a una settimana fa.
C’è anche chi è sicurissimo dell’impossibilità di vincere lo Scudetto da parte del Milan. La seconda sconfitta in campionato – dopo quella contro l’Inter – ha fatto sì che si iniziasse a parlare di vero e proprio “fallimento” stagionale facendo delle proiezioni verso il futuro del campionato.
Giovanni Galeone, ex allenatore di Serie A, ha fortemente criticato l’operato del Milan e di Stefano Pioli, “tagliando le gambe” ai rossoneri per la corsa Scudetto. Sul lungo periodo, l’ex tecnico ha chiarito che il Milan non potrà competere per l’assegnazione del titolo.
“Il Milan mi sembra una squadra monocorde nello sviluppo dell’azione“, ha sottolineato Galeone ai microfoni di Radio Anch’io Sport, criticando anche la partita di Leao e il suo atteggiamento che “sembrava risentito per la mancanza di Theo Hernandez“.
La critica di Galeone, poi, è proseguita sul modo di stare in campo del Milan, poco pericoloso e sempre uguale. “Il Milan non lo vedo, è una squadra monotona, leggibile, l’Inter è più selvaggia. La squadra di Pioli tira poco – ha concluso Galeone – non ha giocatori che tirano da fuori area“.
La sentenza dell’ex allenatore italiano, dunque, taglia fuori dalla corsa Scudetto i rossoneri che, ora, dovranno certamente rispondere sul campo alle continue critiche che stanno piovendo da ogni angolo e che non fanno bene allo spogliatoio.