Milan, è colpa di Rafael Leao: Pioli ha un problema

La squadra sta trovando le prime difficoltà stagionali e con un esperto si è cercato di capire il motivo di questo crollo di inizio stagione. L’analisi sembra essere perfetta.

La stagione del Milan sta vivendo di alti e bassi, dopo la vetta toccata per qualche giorno in solitaria è arrivato un mini primo tracollo dei rossoneri con la sconfitta nel big match che ha visto trionfare la Juventus e poi la debacle parigina contro il PSG di un super Mbappé. Sul Milan però i dubbi aumentano perché questa squadra sembra snaturarsi quando arrivano le big (ricordando anche la sconfitta nel derby), esempio il girone di Champions League dove i rossoneri sono a due punti con zero gol fatti.

In tanti si sono provati ad interrogare su questo momento del Milan, che sembra essere il primo serio di difficoltà e con il Napoli in vista questo weekend, un altro passo falso per gli uomini di Stefano Pioli non è concesso. Sul canale YouTube di Carlo Pellegatti, lo storico cronista rossonero ha provato ad analizzare il momento grazie all’aiuto del match-analyst Luca Diddi.

Luca Diddi prova a spiegare i difetti di questo Milan

Nella lente d’ingrandimento del giornalista c’è però un calciatore in particolare e risponde al nome di Rafael Leao. L’esterno rossonero viene bacchettato dall’esperto per i suoi continui errori nei movimenti che sono costati molto alla squadra di Stefano Pioli. Disattenzione o voglia di strafare? Questo non è ben chiaro ma è una situazione su cui il tecnico emiliano deve lavorare il prima possibile per evitare scene come quelle capitate durante la sfida contro il PSG. Queste sono le parole del match-analyst a Carlo Pellegatti:

“La situazione è facilmente spiegabile e contro il PSG capitava quasi sempre. Quando i padroni di casa erano in possesso di palla, Leao va su Marquinhos e non su Hakimi, costringendo Musah ad andare sull’ex Inter. Per questo Krunic deve spostarsi sull’uomo lasciato libero da Musah e Reijnders su quello lasciato successivamente libero dal bosniaco. In questo modo un palleggiatore dei parigini era libero e andata verso Mbappé creando un 4 contro 4”.

La critica a Rafael Leao
La critica a Rafael Leao (ANSA Spaziomilan.it)

Il match analyst ha poi aggiunto sul talento portoghese ex Lille e Sporting Lisbona:

“Rafael Leao è un grandissimo calciatore, non lo metto in dubbio. Però questo è un esempio di come non sia gestito nella fase di non possesso, creando così dei buchi su cui gli avversari giocano”.

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