L’ex calciatore, addirittura vincitore di un Pallone d’Oro, ha rivelato di essere stato molto vicino al passaggio al Milan in passato.
È risaputo come il calciomercato sia sempre in grado di sorprendere e prendere svolte inaspettate. Tra trasferimenti chiusi ed altri invece sfumati ad un passo dalla loro fumata bianca, le sliding doors delle carriere di giocatori, ma anche dei club, sono praticamente infinite.
Non si sottrae a tale legge, ovviamente, neppure il Milan, che avrebbe potuto avere in rosa un giocatore divenuto poi vincitore del Pallone d’Oro, oltre che leggenda del movimento calcistico italiano. Lo ha svelato proprio quest’ultimo, all’interno di una sua recente intervista.
Fabio Cannavaro al Milan? Il difensore racconta: “Non mi presero per un motivo”
Ai microfono di calciomercato.com, Fabio Cannavaro ha raccontato il suo mancato trasferimento al Milan, all’epoca in cui era allenato da Arrigo Sacchi. Fu lo stesso ex CT dell’Italia a suggerirgli di avviare i discorsi con la dirigenza rossonera.
“Ci fu qualche contatto ma alla fine non se ne fece nulla” rivela l’ex difensore. Il motivo di tale scelta, quest’ultimo lo scoprì solo a distanza di anni in un colloquio con Ariedo Braida, l’allora direttore generale del Diavolo: “Mi chiese scusa dicendomi che non mi portò al Milan per la mia statura“.
Un problema che, negli anni a seguire, Cannavaro ha dimostrato di non soffrire affatto pur trattandosi di un centrale di difesa. Lo dimostra ampiamento il suo palmares, specialmente in quell’incredibile annata che fu per lui il 2006: campione del mondo con gli Azzurri e vincitore del Pallone d’Oro. Comprensibile, dunque, il rammarico dello storico collaboratore di Adriano Galliani, reo di non essere stato abbastanza lungimirante in questo specifico caso.