Milan prima in classifica insieme all’Inter. Di seguito il pensiero di un ex centrocampista su Leao contro un giocatore nerazzurro.
Inter e Milan, le due squadre di Milano, sono prime in classifica a pari punti ovvero con 18 punti in sette giornate. Per questo motivo, il confronto tra esse è quasi necessario per chi commenta le partite. Per le due squadre, inoltre, sono principali soprattutto due giocatori che aiutano a far vincere i propri compagni.
Parliamo di Lautaro Martinez per la squadra di Simone Inzaghi e Rafael Leao per la squadra di Stefano Pioli. L’argentino, in campionato, ha segnato 9 gol e fatto un assist, essendo così capocannoniere per ora della Serie A, mentre il giocatore rossonero ha fatto 3 assist e segnato 3 gol, di cui uno proprio contro i nerazzurri nel Derby perso dai rossoneri.
Nell’ultima partita di serie A i due giocatori si sono messi in risalto e sono stati fondamentali per aver fatto portare i 3 punti a casa importanti per le loro squadre. Mentre Lautaro Martinez ha segnato i 4 goal contro la Salernitana, Rafael Leao ha sfornato due assist per i suoi compagni ovvero Christian Pulisic e Noah Okafor che hanno poi segnato contro la Lazio.
Confrontando i numeri della scorsa stagione, il portoghese ha segnato in tutto 11 gol fornendo 8 assist, mentre l’attuale capitano nerazzurro ha realizzato 20 gol e 5 assist.
Le parole di Parolo su Leao e Martinez
L’ex centrocampista Marco Parolo è intervenuto negli studi di Dazn dopo la partita vinta dall’Inter 4 a 0 contro la Salernitana, gol segnati da Lautaro Martinez dopo essere entrato al minuto 54 e dopo la partita, giocata nel pomeriggio, tra Milan e Lazio con la vittoria dei rossoneri per 2 a 0. Di seguito sono riportate le sue parole tra il confronto con l’attaccante nerazzurro con Leao.
“L’Inter ha fatto un po’ fatica per merito della Salernitana, partita difficile per i nerazzurri fino a quando non l’ha sbloccata Lautaro con un gol di qualità esagerata – ha esordito -. Lautaro o Leao? Scelgo l’argentino: è più maturo, soprattutto è più decisivo con i suoi gol”.
Continua dicendo:
“I traguardi raggiunti, in Italia e con l’Argentina, l’hanno reso un calciatore super. Leao, al contrario, non arriverà mai a fare i gol di Lautaro, sarà sempre un comprimario: oggi metto Lautaro titolare in qualsiasi big d’Europa, invece il portoghese no. Sanchez e Thuram? Il cileno ha mosso tanto la squadra avversaria, ha sfiancato i difensori e se poi nel finale dilaghi è merito anche di chi ha lavorato all’inizio”,
ha infine concluso.