Stefano Pioli è avvolto dalle critiche, domenica contro il Napoli la sfida decisiva sul suo conto: il Milan ha preso la decisione
Il Milan è in piena crisi e l’aria che si respira a Milanello è molto pesante. Sul banco degli imputati c’è Stefano Pioli che, dopo la rovinosa sconfitta nel derby per 5-1 ed un parziale recupero di energie fisiche e mentali, non è riuscito più a dare un’identità alla sua squadra, soprattutto in formato Champions, dopo la sosta per le partite delle Nazionali.
La squadra rossonera non è stata in grado di siglare nemmeno una rete contro Newcastle, Borussia Dortmund e Paris Saint-Germain in Champions League. Nell’ultima gara di campionato, contro la Juventus, i calciatori a disposizione di Stefano Pioli non sono riusciti ad imporsi e la deviazione di Krunic sul tiro dell’ex Locatelli non ha lasciato scampo ad un ottimo Mirante, consegnando così altri 3 punti alla squadra avversaria.
Un momento molto negativo che incide e non poco sull’umore dei supporters sempre presenti a sostenere i propri beniamini allo Stadio San Siro. Non si registrava una media così alta di spettatori dalla stagione 1992/93.
Pioli e il Napoli, la decisione in caso di sconfitta
La società, nonostante le numerose critiche, vuole contare ancora sul mister ex Fiorentina, capace di ricostruire una squadra allo sbaraglio nella stagione 2019/20 e di portarla sia alla vittoria della Serie A nella stagione 2021/22 che in semifinale di Champions League appena 6 mesi fa. Per questa ragione Stefano Pioli, contro il Napoli, domenica, allo stadio Diego Armando Maradona, si giocherà le proprie chance per riconquistarsi la fiducia del pubblico.
Come riferisce il ‘Corriere dello Sport’, una sconfitta domenica sera non metterebbe a rischio la panchina dell’allenatore, ma la società vuole evitare le polemiche che seguirebbero e per questo vuole una prova importante.
Nonostante diverse dichiarazioni che hanno fatto storcere il naso a più di un tifoso, è anche giusto sottolineare che neanche i terminali offensivi del Milan stanno riuscendo ad incidere individualmente: Olivier Giroud, infatti, non dovesse segnare contro i partenopei si porterebbe a due mesi di digiuno, mentre Rafael Leao non s’impone dalla gara contro l’Hellas Verona, quando il suo gol valse i 3 punti ai rossoneri.
Pi0li con il Napoli ha un buonissimo rapporto. Facendo un grande passo indietro, al 2015, con la sua Lazio riuscì a conquistarsi un terzo posto, valevole per i preliminari di Champions League, vincendo a Napoli, all’ultima giornata di campionato per 2-4. Più recentemente si ricordano la vittoria in chiave scudetto nella stagione 2021/22 con gol di Giroud (0-1), lo 0-4 rifilatogli lo scorso aprile quando i partenopei avevano già lo scudetto in tasca e soprattutto il pareggio per 1-1 nei quarti di finale di Champions League, decisivo per il passaggio del turno.