Incontro Ibra-Milan: c’è l’annuncio di Scaroni!

I rossoneri proseguono spediti in campionato. Il presidente è intervenuto per commentare l’incontro con Ibra e tanto altro, le sue parole!

Il Milan ha iniziato alla grandissima in campionato. Sei vittorie su sette partite con solamente una batosta ricevuta dall’Inter. Prestazioni convincenti (derby a parte) ed ottimi risultati hanno permesso alla squadra di Stefano Pioli di restare salda al primo posto in classifica.

Paolo Scaroni, presidente del club, è intervenuto per commentare il momento della squadra. Non si è fermato a queste piccole dichiarazioni, ma ha anche commentato l’incontro con Ibrahimovic, il nuovo stadio e tanto altro. Di seguito le sue parole!

Il presidente commenta il suo Milan, le dichiarazioni!

Dopo l’ottimo inizio di campionato della sua squadra, Paolo Scaroni è intervenuto ai microfoni di Rai GR Parlamento per commentare alcune vicende intorno ai rossoneri. Il presidente ha fissato l’obiettivo della squadra. Sia per questioni economiche che per il supporto dei fans in tutto il mondo, l’obiettivo minimo del club dovrà essere ottenere la qualificazione in Champions League.

Scaroni, così come i tifosi, non è stato contento per la sconfitta contro i cugini nerazzurri. “I tre punti persi con l’Inter non valgono doppio, ma lo dico tra il serio e il faceto e quando vedo lo score di questo 2023, torno a casa con le orecchie basse. Dopo il 5-1 sono stato di pessimo umore per 24 ore. Poi, però, le scorie ce le ha fatte eliminare Pioli e penso che non ci siano più.” 

L’ottima prestazione contro la Lazio ha subito fatto dimenticare la pessima sconfitta contro i rivali di sempre. Adesso la squadra dovrà essere pronta per la sfida di Champions League contro il Borussia Dortmund. Il calendario dei rossoneri nel mese di ottobre si prospetta terrificante, ma Pioli ed i giocatori dovranno sapersi dimostrare all’altezza in tutte le competizioni.

Incontro Ibra-Milan: c'è l'annuncio di Scaroni!
Le dichiarazioni del presidente Paolo Scaroni sul Milan – LAPRESSE – spaziomilan.it

Il presidente ha proseguito commentando gli stadi italiani. È un dato di fatto che in Italia ci siano pochissimi stadi considerabili moderni ed il Milan è pronto per uno di questi investimenti. “Noi e l’Inter siamo partiti con l’idea di costruire un nuovo stadio. La ristrutturazione era impossibile”.

Dopo questo tentativo la società ha subito puntato alla costruzione uno stadio di proprietà. “Noi eravamo pronti a rinunciare a una casa unica, anche perché con l’Inter siamo stati sempre in linea sul tema stadio e poi perché San Siro ha un fascino iconico. Abbassiamo le braccia davanti a un progetto che ci piaceva molto”. Sono proseguiti vari discorsi tecnici sulla difficoltà nel costruire un nuovo stadio, ma il presidente si è detto convinto di poter riuscire nell’impresa.

“Siccome lo stadio è del comune di Milano, la palla è in mano al sindaco che dovrebbe provare a ribaltare questa decisione sul vincolo. Sotto il profilo ambientale è uno stadio molto più ecologico rispetto all’amato San Siro”. Il Milan ha l’ambizione di essere sostenibile anche nell’ambito del calciomercato.

“Il bilancio ’22-23 è in positivo senza la cessione di Tonali e puntiamo a conti in ordine a prescindere dal mercato. Il mercato può essere un successo o meno. Lo scorso anno non siamo stati molto contenti degli acquisti fatti, adesso mi sembra che le cose stiano andando per il meglio. Prima c’è la sostenibilità economica ordinaria del club”.

I colloqui con Ibrahimovic per un posto in dirigenza non sono di certo una novità, Scaroni ha commentato l’incontro tra i due. “Zlatan era anche sabato allo stadio. Ha incontrato Cardinale, ha avuto un incontro con me e poi con Furlani. Adesso sta attraversando un anno sabbatico. Quando lui sarà pronto ad accettare delle ipotesi di ritorno, saremo felici di esplorarle insieme a lui”.

Il presidente ha concluso elogiando i nuovi acquisti. Un piccolo complimento se l’è meritato anche Adli che si è ritagliato uno spazio importante in questa prima parte di stagione. Un commento finale è arrivato sulla distribuzione dei diritti televisivi dove Scaroni si è soffermato sull’importanza della trasmissione delle partite in diretta in ambito internazionale.

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