Contro il Genoa, il Milan non gioca una partita brillante ma porta a casa i tre punti.
Questa giornata di Serie A ha visto scendere in campo Inter, Juventus e Milan in una sola volta, a distanza di poche ore l’una dall’altra: ad aprire le danze sono stati proprio i nerazzurri, che contro il Bologna a San Siro non sono andati oltre il pareggio, rallentando così la corsa alla vetta della Classifica. Subito dopo è scesa in campo la Juventus, che contro il Torino ha trionfato per 2 a 0, portandosi così in terza posizione e a -2 dai nerazzurri e a -1 dai rossoneri, in attesa del risultato del Milan. Diavolo rossonero che è sceso in campo nella serata di sabato 7 ottobre, contro il Genoa di Alberto Gilardino. Manca il risultato di Napoli-Fiorentina, con i partenopei che hanno la possibilità di agganciare i bianconeri e accorciare ancora di più la classifica.
Classifica che si fa sempre più corta e Campionato sempre più avvincente: il gap tra le big del Campionato in questi ultimi anni è diminuito e la lotta Scudetto si fa sempre più convincete. Siamo all’ottava giornata di Campionato, quindi è presto per decretare un vincitore, ma le pretendenti sono ben definite, con il Milan inserita proprio in questo gruppo, a caccia della seconda stella.
Genoa-Milan, rossoneri in vetta alla classifica
Il pareggio contro il Bologna dell’Inter non poteva che essere un segnale positivo per la squadra di Stefano Pioli, che contro il Genoa aveva la grande opportunità di portarsi in vetta alla Classifica, in solitaria: opportunità sfruttata alla grande dai rossoneri, che contro il grifone portano a casa i 3 punti e conquistano il primato della Serie A.
Il gol dei rossoneri, realizzato da Pulisic, è stato oggetto di grande discussione: il Genoa, infatti, ha protestato contro l’arbitro Piccinini per un possibile tocco di mano dell’attaccante rossonero in occasione dello stop che ha portato al tiro e alla rete.
Il gioco è stato fermo per diversi minuti, per permettere alla VAR room di vedere tutte le immagini a disposizione e prendere una decisione finale: check che non è proseguito in campo, poiché è stata rispettata la decisione di Piccinini. Gol quindi regolare e vantaggio per i rossoneri.
Le emozioni non finiscono qui perché nel finale di partita, al Marassi succede di tutto: il Genoa va all’arrembaggio e Maignan, dopo un’uscita pericolosa su Ekuban, viene espulso: il Milan non ha più cambi a disposizione e decide di affidare la propria porta a Giroud, che salva il risultato e regala i tre punti ai rossoneri. Il portiere rossonero salterà la sfida contro la Juventus, così come Theo, che era diffidato.
Non solo il Milan ha dovuto ricorrere ad un giocatore in campo per coprire la porta, perché anche Martinez, portiere del Genoa, è stato espulso per doppia ammonizione e ha lasciato l’incarico negli ultimi secondi di partita ad un proprio compagno. Finale dunque pazzo quello di Marassi, con oltre 15 minuti in più di partita.