La gara di questa sera di Champions League tra Paris-Saint Germain e Milan entra nella storia del club rossonero, ecco il motivo.
La squadra di Stefano Pioli ha affrontato i francesi del Psg allenati da Luis Enrique, una sfida a dir poco affascinante tra due squadre che fanno parte del gruppo più avvincente dell’intera Champions League insieme agli inglesi del Newcastle e i tedeschi del Borussia Dortmund. Ben 4 squadre che interpretano un calcio moderno e innovativo. Per i rossoneri, però, è arrivata la sconfitta contro i francesi.
La stagione dei rossoneri, al netto della brutta figura nel derby perso 5-1, fino ad ora è molto positiva con gli uomini di Pioli secondi in classifica proprio dietro l’Inter di Simone Inzaghi, uno scontro tra le due milanesi che si prospetta il vero dentro o fuori del campionato tra due compagini che faranno il possibile per arrivare alla tanto desiderata seconda stella.
Psg-Milan è nella storia
Se da un lato il campionato rappresenta l’obiettivo numero uno per i rossoneri dopo il quarto posto della scorsa stagione, la Champions League non può essere messa in secondo piano dai calciatori del Milan, un modo per aumentare la propria esperienza internazionale a confronto con le squadre più forti al mondo e i giocatori più qualitativi d’Europa. Tra i tanti c’è proprio il francese Kylian Mbappe che ha rappresentato un vero e proprio incubo per i rossoneri.
Tra i rossoneri messi in difficoltà dallo strapotere offensivo del PSG anche Thiaw, quest’ultimo protagonista della sconfitta del Milan contro la Juventus per 1-0, partita condizionata dall’espulsione del difensore tedesco che così come contro l’Inter ha palesato alcuni suoi limiti evidenti e che, per forza di cose. Dovrà migliorare per il bene della squadra ma soprattutto per la sua carriera personale.
Partita molto sentita, dunque, da entrambi le parti. Match che si ripeterà per la gara di ritorno in quel di San Siro. Il match di ieri sera, ancor prima di iniziare, è entrato nella storia del club rossonero: è stata la prima volta in cui i rossoneri non hanno schierato italiani in campo dal primo minuto in una gara di Champions League, complice l’esclusione di capitan Calabria a vantaggio del difensore Kalulu sull’out di destra.
Un Milan senza italiani in campo, una vera e propria notizia per la squadra di Pioli che ha sempre fatto dell’italianità la sua arma principale. Col PSG non è andata bene, ed ora il cammino in Champions League si è anche complicato.