Si chiude con tanto rammarico il secondo impegno di Champions del Milan, bloccato a Dortmund. Per Adli bisogna subito pensare al futuro, senza guardare indietro.
Non si sblocca il Milan nel palcoscenico di Champions League. Come nella gara contro il Newcastle i rossoneri chiudono il match con tanti rimpianti per le chance cestinate. A Dortmund è, ancora una volta, solo 0-0.
Gli uomini di Pioli partono male, ma col passare dei minuti aumentano i giri del motore e ai punti meritano il successo, che tuttavia non arriva. In un girone equilibratissimo che recita Magpies a quattro punti, PSG a tre, Diavolo a due e Borussia ad uno sarà fondamentale il doppio confronto contro i parigini.
Come tutta la squadra anche Yacine Adli si è detto dispiaciuto per i troppi errori nel corso del match, come affermato anche a Prime video:
“Terminiamo con qualche rimpianto meritavamo di piu. Abbiamo fatto una bella partita qua dove è difficile giocare. Ci sono tante soddisfazioni da trarre da questa partita e si va avanti”.
Il centrocampista ha inoltre commentato gli sviluppi di un gruppo equilibratissimo:
“Tutte le partite sono dure, non ci sono gare semplici. Questa è la champions. Sapevamo che il girone sarebbe stato difficile. Parigi è casa mia ma ora sono a Milano e farò tutto per il Milan”
L’algerino, subentrato a Pobega nella seconda frazione, è successivamente passato sul personale:
“Non penso al futuro, penso giorno per giorno. Sto crescendo gioco di piu ma non devo mollare perchè questo è il mio percorso. Non penso alle altre partite”.