Hanno fatto clamore le parole di Enzo Raiola sull’addio al Milan di Gianluigi Donnarumma: arrivata subito la smentita.
È il giorno di Paris Saint-Germain-Milan. Questa sera alle ore 21, al Parc des Princes, si affronteranno francesi contro rossoneri. Un match fondamentale per i ragazzi di Stefano Pioli, visti i due pareggi a reti bianche rimediati contro Newcastle e Borussia Dortmund nelle prime due giornate. Anche il PSG però ha voglia di vincere: la sconfitta per 4-1 contro il Newcastle brucia ancora (e non poco).
Il Milan, come detto in precedenza, ha raccolto solo due punti nelle prime due giornate e ha un assoluto bisogno di fare punti a Parigi per restare aggrappato al secondo posto che vale la qualificazione agli ottavi di finale. Non sarà però per nulla facile imporsi al Parc des Princes: Kylian Mbappé non vorrà fare sconti e riconquistare la vittoria in Champions.
PSG-Milan è però anche la partita di Gianluigi Donnarumma. Il portiere di Castellammare di Stabia è arrivato nelle giovanili del Milan a quattordici anni, esordendo in Serie A nel 2015 a sedici anni e otto mesi. Nelle sue sei stagioni con la maglia rossonera, Donnarumma ha collezionato 251 presenze, affermandosi come uno dei migliori portieri del panorama calcistico europeo. Il suo addio a parametro zero e conseguente passaggio al PSG non è mai stato perdonato dai tifosi milanisti: la vigilia del match non ha aiutato a stemperare la tensione.
Donnarumma-Milan, smentita sull’addio
Nella mattinata di ieri, l’intervista di Enzo Raiola, cugino di Mino, ai microfoni di Tuttosport ha aperto le danze. Il procuratore ha parlato dell’addio di Donnarumma al Milan, raccontando passo dopo passo la questione. Secondo Raiola, il portiere classe ’99 non avrebbe mai lasciato il Milan a parametro zero e che c’era già un accordo con Fabio Paratici e la Juventus. Poi, una volta che il Milan prese Maignan, la sua decisione di lasciare l’Italia. Una trama che però secondo qualcuno non è esatta.
Il giornalista Franco Ordine, sul suo profilo Twitter, ha voluto smentire tutto ciò, parlando di “narrazione inesatta”. Secondo Ordine, Donnarumma, in scadenza di contratto, era promesso sposo a Paratici, con Raiola che protesta con la società per le troppe richieste di colloqui fatte al ragazzo. Una volta venuto meno Paratici, è lo stesso Raiola a tornare dal Milan, che però comunica di aver già preso Mike Maignan. La storia tra Donnarumma e Milan finisce lì con il portiere che parte per il ritiro con la Nazionale da svincolato. Solo dopo arriverà il PSG. Questa la ricostruzione di Ordine che smentisce quella fatta da Enzo Raiola.
È una narrazione inesatta. Sappiamo come andò: 1) GD promesso a Paratici:2) telefonate di protesta di MR per i colloqui chiesti al ragazzo;3) salta Paratici, Raiola chiede colloquio a MM e gli dicono, preso Maignan. GD parte per il ritiro azzurro da disoccupato.Poi spunta il PSG https://t.co/tEfMhbOva1
— francesco ordine (@FrancescoOrdine) October 24, 2023