Dopo la sconfitta nel derby contro l’Inter il Milan di Pioli ha mostrato un grosso difetto che potrebbe restare un problema.
Dopo uno splendido avvio di campionato il Milan ha trovato il primo stop stagionale. Uno stop che fa malissimo e che sa di un vero e proprio tonfo profondo. Infatti perdere un derby fa sempre male, ma il 5-1 di ieri potrebbe ridimensionare notevolmente il lavoro fatto fin qui da Pioli e dal suo gruppo squadra.
Il Diavolo ha provato a fare la partita in avvio, poi il colpo di Mkhitaryan ha subito spento le inziali fiammate rossonere. Da lì in poi è stato un assolo nerazzurro, con l’Inter che ha trovato il gol nuovamente con l’armeno, poi con Thuram, l’ex Calhanoglu e il sigillo finale di Frattesi.
Non è bastato infatti il gol del solito Rafael Leao a riaprire le danze al 57′ minuto. Infatti la rete del portoghese ha dato una scossa se pure breve al Milan, scossa sfruttata dall’Inter per punire i rossoneri con le migliori armi a disposizione della rosa di Inzaghi.
Infatti quando il Milan ha provati a rialzare la testa ha lasciato fisiologicamente diversi spazi da attaccare, spazi che l’Inter ha sfruttato alla perfezione. Dunque le cause della sconfitta sono molteplici, anche se Cesare Prandelli ha indicato un difetto come principale in questo Milan.
Prandelli e la dipendenza Leao
Prandelli ha parlato del derby in generale in un’intervista alla Gazzetta dello Sport. In particolare l’ex CT della Nazionale ha indicato uno dei maggiori difetti del Milan. Infatti secondo Prandelli i rossoneri sono troppo dipendenti dal portoghese: “Per quello che si è visto nel derby, il Milan dipende troppo da Leao. I rossoneri hanno avuto il 70% di possesso palla, ma hanno tirato poco”. Ovviamente il derby non si è deciso solamente su questo particolare tattico, ma la situazione non ha aiutato Leao. Infatti il portoghese avrebbe bisogno di spazio per far brillare le proprie doti.
Questo è anche il pensiero di Prandelli che ha dato un giudizio proprio su Leao. L’ex CT della Nazionale ha detto: “L’essere teoricamente padroni del gioco ha penalizzato Leao. È andato in porta nell’unica vera azione in profondità del Milan. Se fai possesso gli spazi si chiudono. Puoi essere campione quanto vuoi, ma senza spazi è difficile”. Di conseguenza per Prandelli questo è uno dei punti chiave su cui il Milan deve lavorare. I rossoneri devono riuscire a rendersi meno dipendenti da Leao oppure lasciare parte della propria identità, creando i giusti spazi per il portoghese. A volte anche con il rischio di non vedere il pallone per diversi minuti.