Le ultime prestazioni del Milan hanno creato molti dubbi attorno all’operato dell’allenatore Stefano Pioli, ma non solo
A detta di parecchi in questi giorni, la colpa delle ultime prestazioni non convincenti del Milan sarebbe da attribuire al suo allenatore Stefano Pioli. Il tecnico rossonero è finito alla gogna mediatica principalmente per la tremenda sconfitta rimediata nel derby della Madonnina, terminato con un passivo fin troppo pesante per quelle che erano le iniziali aspettative. In particolare, il 5-1 ha messo nuovamente in luce il suo infelice record negli incroci con l’Inter di Simone Inzaghi: addirittura cinque sconfitte consecutive solo nel corso di quest’anno solare.
Tale risultato ha dunque spento l’entusiasmo che aveva caratterizzato l’ambiente rossonero fino alle prime tre giornate di campionato. I tifosi speravano dunque in un’immediato riscatto nella sfida di Champions League al Newcastle, terminata poi con un pareggio a reti bianche. La prova del Diavolo è stata sicuramente di livello superiore alla gara precedente, ma ciò non è bastato a mettere a tacere le numerose polemiche attorno al suo tecnico.
Milan, Paolillo non si risparmia: “Pioli aveva vinto lo Scudetto soprattutto per questo”
Tra i tanti che hanno recentemente mosso pesanti accuse nei confronti di Pioli, c’è anche Ernesto Paolillo, amministratore delegato e direttore generale dell’Inter di Massimo Moratti tra il 2006 e il 2012. Nel corso di un’intervista concessa ai microfoni di tuttomercatoweb.com, l’ex dirigente nerazzurro ha chiamato in causa persino l’ultimo Scudetto vinto dal Milan con il tecnico parmense alla guida, mettendo in luce un particolare fattore che, a detta sua, sarebbe risultato decisivo.
“Pioli l’ho sempre ritenuto bravo” dice innanzitutto Paolillo, per poi lanciare la stoccata sul titolo vinto dal Milan nella stagione 2021-22. Secondo l’ex AD, dunque, dietro tale successo vi sarebbero “molte colpe dell’Inter e del suo allenatore“, piuttosto che reali meriti dei rossoneri, in quanto “nato dagli errori di Simone Inzaghi dal derby in poi“.
Successivamente, ha svelato le sue sensazioni sul Milan di quest’anno sulla base di quanto visto finora, facendo un rapido confronto con l’anno precedente: “Pioli ha fatto bene l’anno scorso, quest’anno mi sembra che non si sia creato il feeling giusto“. Il motivo? Per Paolillo, la campagna acquisti attuata da Geoffrey Moncada e Giorgio Furlani non avrebbe dato i frutti sperati dal suo allenatore: “Magari i giocatori arrivati sul mercato non sono così forti come si pensava“. Al campo il compito di smentire, o confermare, le considerazioni dell’ex nerazzurro.