Il quotidiano torinese Tuttosport riporta un retroscena di mercato legato al reparto offensivo del club rossonero.
Fino alla passata stagione, il peso dell’attacco del Milan verteva tutto sulle spalle di Olivier Giroud, dal momento che le alternative non sono risultate all’altezza della situazione (pensiamo ad esempio a Divock Origi e Ante Rebic).
Per provare a risolvere questo problema, il duo di dirigenti composto da Moncada e Furlani è corso ai ripari in questo mercato estivo, puntando tutto su Luka Jovic e Noah Okafor. In particolare l’attaccante della nazionale svizzera è stato accolto con grande entusiasmo dai tifosi rossoneri, protagonista al Salisburgo con 71 partite e 25 reti messe a segno.
Insomma, il giovane svizzero è arrivato nella Milano rossonera carico di aspettative e con il peso di dover sostituire Giroud nei momenti difficili per poi un giorno, chissà, sostituirlo come titolare dell’attacco del Milan.
Thuram era la prima scelta del Milan
Ma Okafor non era l’obiettivo numero uno dell’attacco rossonero: secondo quanto riportato da Tuttosport, il nome principale per il reparto avanzato del Milan era un altro.
Sarebbe stato Marcus Thuram il giocatore che avrebbero voluto presentare Moncada e Furlani al pubblico milanista come vice Giroud. L’attaccante francese alla fine è stato acquistato dall’Inter e ha dimostrato un grande spirito di adattamento al nostro campionato, come dimostra la splendida rete messa a segno proprio nel derby della Madonnina.
I dirigenti rossoneri avrebbero deciso di virare su Okafor dopo il rifiuto di Thuram, presentandosi il 21 luglio alla porta del Salisburgo con un’offerta di 14 milioni di euro. Come ben sappiamo, la cifra è stata giudicata idonea dalla società tedesca, che ha deciso di accettare la proposta rossonera e di privarsi del suo attaccante.
Il Milan ha impiegato 48 ore circa per acquistare Okafor, mettendo a segno un vero e proprio lampo di mercato per regalare a Stefano Pioli nel minor tempo possibile un’alternativa giovane e talentuosa al titolarissimo Giroud.
L’acquisto dell’attaccante svizzero rientra nei parametri non solo del player trading, ma anche della politica della società rossonera di puntare su profili giovani e dal futuro radioso. Nel corso di questa stagione sia Jovic che Okafor avranno modi di dimostrare il loro valore e di far rifiatare un Giroud sempre più importante nella storia del Milan. Gli impegni in Champions League e Coppa Italia potrebbero essere vetrine importanti da sfruttare per l’attaccante svizzero, che dovrà farsi trovare pronto e dimostrare le sue qualità in casa Milan.