È ansia Milan: triplo allarme per Pioli

Dopo il derby perso e il pareggio in Champions il Milan si è ripreso ma ci sono ancora dei problemi per mister Stefano Pioli

Il peggio per il Milan sembra essere passato grazie alle vittoria di sabato contro il Verona. A San Siro la terza rete consecutiva di Rafael Leao ha donato al popolo rossonero i tre punti necessari per rialzarsi dopo la pesantissima sconfitta nel derby contro l’Inter dell’ultimo turno. In mezzo c’è stata anche la partita di Champions League pareggiata per 0-0 contro il Newcastle, un match nel quale il Diavolo ha mostrato grandi passi in avanti senza però riuscire a segnare.

Per tale ragione i tre punti ottenuti contro l’Hellas sono una ventata di aria fresca che consentono a Stefano Pioli e al suo staff di programmare il lavoro per le prossime settimane con più serenità. Il calendario da qui alla prossima sosta sarà davvero fitto di impegni tra campionato e Champions. Il successo col Verona ha quindi alzato un po’ il morale ma non ha cancellato tutti i problemi della squadra.

Vice-Giroud e coperta corta in difesa: Pioli studia una soluzione ai problemi del Milan

Come analizzato nell’edizione di oggi de La Gazzetta dello Sport, per Pioli non mancano una serie di problemi da risolvere nonostante sia appena arrivato un successo prezioso che lancia il Milan al secondo posto in classifica. Il tecnico rossonero deve fare i conti con tre preoccupazioni principali per la sua squadra.

La prima è l’assenza di un vice-Giroud perché il centravanti francese continua a fare gli straordinari a 36 anni. Nonostante la sua ottima forma fisica ha bisogno di tirare il fiato di tanto in tanto. Noah Okafor si sta ancora ambientando mentre Luka Jovic conosce già il campionato ma non è mai sembrato una vera e propria prima scelta nemmeno in sede di calciomercato.

È ansia Milan: triplo allarme per Pioli
In questo avvio di stagione per Pioli sono già emersi alcuni problemi che potrebbero pesare in stagione (LaPresse – SpazioMilan)

Un altro evidente problema sono le scelte nei centrali difensivi perché Pierre Kalulu sta vivendo una serie di problemi fisici e nel derby, causa squalifica di Fikayo Tomori, Pioli si è trovato costretto a schierare Simon Kjaer, un altro che deve fare i conti con la carta d’identità.

Infine, un altro grattacapo per i milanisti sono le scelte sulle fasce dove non c’è abbondanza. L’assenza di Theo Hernandez per il match col Verona ha costretto Pioli a variare passando alla difesa a tre. Questi fattori evidenziano il fatto che la coperta in difesa sia corta e che per il Milan ci siano ancora diversi problemi ai quali far fronte in questa stagione.

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