Il centrocampista francese doveva essere il grande crack della squadra rossonera ma non ha mai reso al meglio delle sue possibilità
Quella di Yacine Adli è una storia particolare: acquistato dagli ex dirigenti Maldini e Massara per 10 milioni di euro dal Bordeaux e lasciato per un anno alla squadra francese prima di approdare definitivamente al Milan, il trequartista doveva essere il faro del sistema offensivo di Pioli.
L’allenatore rossonero non gli ha riservato però questo grande spazio: per Adli contiamo una partita sola da titolare, giocata un anno fa a Verona e in cui venne sostituito dopo 60 minuti non particolarmente brillanti.
Quella sfida fu fatale per lui, dal momento che vedrà il campo solamente per 19 minuti contro lo Spezia e per 7 contro la Fiorentina. Da quel momento il francese è scomparso dai radar del Milan, con cui comunque si era reso protagonista nel pre season dello scorso anno. Una situazione, quella di Adli, che ancora adesso i tifosi milanisti fanno fatica a spiegarsi.
Pioli prova Adli da regista
Con l’infortunio di Bennacer e di Krunic, in mezzo al campo c’è il solo Reijnders insieme a Loftus Cheek. Per questo motivo verrà dato spazio e minutaggio anche a Adli.
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, Stefano Pioli lo avrebbe provato nei mesi estivi non più come trequartista, ma come regista. Contro il Cagliari potrebbe avvenire quindi la sua prima da titolare a quasi un anno di distanza da quel match di ottobre a Verona e sarà compito dell’ex Bordeaux sfruttare il suo momento e prendersi la stima di Pioli e dei tifosi rossoneri.