Pugno di ferro ciò che promette il Milan nei confronti del calciatore, ancora restio e destinato a passare 6 mesi fuori rosa.
Mancano ormai pochi giorni al termine della sessione estiva di calciomercato 23/24 con la città di Milano che si appresta ad esserne eletta definitivamente regina. 10 e 9 acquisti rispettivamente per Inter e Milan, pronte a dar filo da torcere nuovamente al Napoli nella corsa al titolo iridato. La rivoluzione interna delle due squadre lombarde promette infatti un percorso totalmente diverso a quello visto durante la scorsa stagione, con rossoneri e nerazzurri vittime di un drastico calo di rientro dal Mondiale.
Il super GAP con il Napoli in classifica dovrà dunque essere cucito quanto prima, con il Milan di Pioli che ha subito fatto capire di che pasta è fatto il diavolo quest’anno. Lo 0-2 rifilato senza troppi problemi al Bologna ha infatti messo in risalto i nuovi acquisti Pulisic, Reijnders e Loftus-Cheek ma anche senatori del calibro di Giroud e Maignan, che hanno difatti lanciato un messaggio forte e chiaro a tutte le concorrenti.
Messaggio cui decibel si alzerebbero notevolmente qualora il Milan riuscisse a chiudere anche le ultime operazioni in uscita. I nuovi innesti hanno infatti reso sempre più esuberi calciatori del calibro di Saelemaekers, Adli ed Origi, cui non è ancora toccata la stessa sorte vissuta da Rebic e Messias. In più, la troppa titubanza da parte di un ulteriore membro della rosa rossonera potrebbe ben presto costargli il posto in squadra. L’ipotesi 6 mesi fuori rosa è infatti più viva che mai.
No di Ballo-Toure al Werder Brema, il Milan minaccia di metterlo fuori rosa
Continua ancora a tenere banco in casa Milan la situazione inerente a Fode Ballo-Toure. Il terzino sinistro senegalese è infatti al centro di numerose news di trasferimento da ormai inizio mercato, nonostante per tutte queste ultime sia arrivato un secco rifiuto da parte del diretto interessato. Ciò ha dunque contributo a frenare notevolmente la corsa del Milan verso un nuovo vice-Theo, con l’ultima decisione da parte di Ballo-Toure in grado di far infuriare la dirigenza.
Dopo aver declinato l’offerta del Bologna infatti, il senegalese ha risposto in maniera negativa anche alle proposte del Werder Brema, facendone dunque saltare l’accordo con il Milan e costringendo i rossoneri alla manovra forzata. Ballo-Torue, qualora non trovasse una sistemazione altrove entro la fine del mercato, verrebbe infatti messo fuori rosa per ben 6 mesi, in attesa dello start della sessione di trasferimenti invernale. Un’ipotesi tanto brutale quanto ad oggi plausibile, a causa delle troppe incertezze mostrate dal senegalese sul proprio futuro.