È scaduto il conto alla rovescia per l’inizio della stagione 2023/24: è tutto pronto per la Serie A! Arriva anche un annuncio, in questo senso, che riguarda la lotta Scudetto.
La Serie A è pronta: adesso si inizia a fare sul serio con la stagione 2023/24. Il conto alla rovescia è terminato e le squadre del campionato italiano di massima serie sanno che dovranno partire già forte per non perdere punti preziosi lungo il cammino. A questo proposito si inizia già a puntare sui possibili cavalli vincenti in ottica lotta Scudetto. C’è un annuncio che non farà particolarmente piacere ai rossoneri.
Il Milan scenderà in campo allo Stadio Dall’Ara contro il Bologna di Thiago Motta lunedì 21 settembre alle ore 20:45. Stefano Pioli sta perciò svolgendo un lavoro di rifinitura e sta pensando alla migliore formazione da schierare in campo. Serve partire bene e il tecnico lo sa bene.
Il club rossonero punta alla qualificazione in Champions League ma non solo. Ovviamente l’obiettivo principale è la vittoria dello Scudetto per aggiungere la seconda stella sulla maglia. Proprio del titolo di Campione d’Italia ha però parlato Arrigo Sacchi, ex storico allenatore del Milan. Per lui la squadra favorita in questa stagione è un’altra.
Lotta Scudetto, parla Sacchi: per lui c’è chi parte già con un vantaggio di non poco conto
Arrigo Sacchi, parlando della stagione che inizierà ufficialmente in questo weekend, ha riferito la sua opinione in diretta tv a ‘SportMediaset’. Il suo pensiero non lascia dubbi o spazio a interpretazione, per lui i bianconeri sono in pole per la vittoria del titolo siglato 2023/24: “La Juventus ha un grande vantaggio: non fa le coppe. Sono già 10 punti in più“.
“All’Inter – ha continuato l’ex allenatore – manca ancora qualche cosa”. E poi le parole sul club che con lui è stato grande ma non solamente: “Il Milan ha cambiato molto, forse anche troppo? Dovremo vedere. Il Napoli bisogna vedere. Ci sono tre componenti nel calcio che non costano nulla: un elevato spirito di squadra, una fortissima motivazione e un gioco. Se il Napoli farà queste tre cose può ripetersi, altrimenti no”.