Novità arrivano sul pressing che lo stesso giocatore insieme al suo agente sta attuando, affinché si concretizzi l’agognato trasferimento al Milan: le ultime sul centrocampista.
Se è vero che il silenzio è la più fragorosa delle risposte e che un gesto vale più di mille parole, il Milan farebbe bene a tenere gli occhi aperti e ad apprezzare gli ultimi accadimenti. Pur di riuscire a vestire i colori rossoneri, club che in questa finestra di calciomercato a suon di acquisti sta manifestando tutte le sue ambizioni nazionali e internazionali, il giocatore pare aver convocato l’aiuto dell’entourage. Dopo settimane di stallo, con il campionato 2023-24 praticamente ai nastri di partenza, la strategia migliore è quella di agire con azioni che siano dirette e nette.
È quanto sta facendo Nicolas Dominguez, regista del Bologna di Thiago Motta, il quale sta insistendo affinché la società rossoblu lo lasci partire in direzione Milano. Il club proprietario del cartellino vorrebbe ancora trattenerlo in rosa, considerato che nelle ultime tre stagioni è stato un pilastro del centrocampo bolognese. Nel contempo, il contratto è in scadenza nel giugno del 2024, ragion per cui la sua permanenza è sul filo del rasoio e la cessione potrebbe addirittura convenire per evitare di perdere una plusvalenza.
Secondo quanto riferisce il ‘Corriere dello Sport’, a rompere gli indugi e dare un forte segnale di insoddisfazione è stato l’agente del calciatore. Da giorni ormai Pablo Sabbag è sparito e di lui non si hanno notizie. Il club non ha contatti con l’entourage e l’ultimo scambio è stato all’insegna del chiarimento: l’argentino non intende rinnovare il suo accordo. La sensazione allora è che siano in corso negoziazioni con un’altra società e si teme “la trappola”.
Il regista vuole solo il Milan: la strategia per avvicinarsi ai rossoneri
Il Milan apprezza Nico Dominguez da tempo e ha manifestato un concerto interesse. Il timore del Bologna è che le parti si stiano accorando a partire da un’offerta contenuta, da proporre al club rossoblu negli ultimi giorni di calciomercato, rendendola impossibile da rifiutare, perché altrimenti in pochi mesi il mediano diventerebbe un parametro zero. Dalla sua Dominguez ha l’essere stato sincero. Negli scorsi giorni ha pubblicamente dichiarato di trovarsi bene in squadra con mister Motta, ma di nutrire il desiderio – giunto alla maturità professionale con 25 anni – di partecipare alle competizioni europee.
Il Bologna aveva inizialmente fissato il prezzo a 15 milioni di euro, ma al momento l’offerta giunta si avvicinava soltanto ed era da parte del Fenerbahce, che aveva avanzato 13 milioni di euro più bonus. Una soluzione si sarebbe trovata, ma il calciatore ha rifiutato la destinazione. Desidera il Milan, anche perché le sue caratteristiche ben si sposerebbero con la mediana di mister Pioli. In attesa di capire se l’affare si sbloccherà, la prima presa di posizione l’assunta l’allenatore Thiago Motta. In occasione dell’amichevole di Alkmaar, durante la quale non è stato impiegato Marko Arnautovic a causa di un risentimento ai flessori, il tecnico ha tolto la fascia da capitano a Nico Dominguez e l’ha data a Jerdy Schouten. Il primo gesto forte di allontanamento nei confronti di un giocatore che vacilla sul futuro.