A poche settimane dal gong del calciomercato, nella rosa del Milan figura ancora Divock Origi. L’attaccante non ha finora ricevuto offerte soddisfacenti ma il Diavolo vorrebbe liberarsene: nelle ultime ore il club rossonero sta riflettendo su uno scenario sorprendente.
Divock Origi è stato il grande mistero della stagione 2022/23 del Milan. Il belga era giunto a Milano con la nomea di attaccante esperto utile come alternativa a Giroud. Complici alcune defezioni fisiche, l’ex Liverpool non ha mai convinto l’ambiente rossonero. In 36 presenze annuali Origi ha messo a referto solamente due gol e un assist.
L’annata deludente ha indotto il club di Via Aldo Rossi a inserire il numero 27 nella lista dei calciatori con la valigia già pronta. Tuttavia nessuna offerta soddisfacente è arrivata alla società meneghina, fatta eccezione per qualche sondaggio dall’Arabia Saudita. Nonostante le difficoltà nel cederlo, il Milan vorrebbe liberarsi di Origi, in quanto superfluo alla causa rossonera. L’attacco milanista vede già tre componenti di spessore quali Giroud, Okafor e Colombo.
A mali estremi, il Diavolo potrebbe tuttavia optare per un rimedio estremo. La fine del calciomercato si avvicina e ricevere una proposta gradita anche dal diretto interessato (che attende un club di Premier League) diventa sempre più complicato.
Ciò potrebbe convincere le due parti a venirsi incontro tramite una soluzione diplomatica: come riportato da La Gazzetta dello Sport, a Origi sarebbe quindi concessa la possibilità di riscattarsi in rossonero, a maggior ragione qualora Colombo partisse, per evitare di vivere una stagione da separato in casa.
This post was last modified on 12 Agosto 2023 - 12:03