Il Milan prova il tutto per tutto per completare la propria rosa e adesso tenta l’assalto ad una delle poche pedine che mancano. Tra ripensamenti, rifiuti e nuove proposte entro domani la scelta dovrà essere presa.
Il Milan ragiona in queste ultime ore di mercato sulla pedina che possa essere il giusto rimpiazzo per Olivier Giroud. Dopo aver oramai “accompagnato alla porta” Divock Origi, i rossoneri ballano tra alcuni nomi, per l’esattezza tre. In una stagione che si prospetta serrata su più fronti è fondamentale avere un calciatore pronto per far rifiatare Giroud, specialmente quando si guarda la sua carta d’identità.
Le proposte al vaglio oltre Taremi, che sembra diventare un mistero di mercato, tra tira e molla infiniti sono quelli di En-Nesyri, come riporta la Gazzetta dello Sport e l’ultima che porta ad affidarsi a Okafar come vice Giroud.
Milan, tre nomi per un posto: quanti dubbi
Dubbi, quelli che sorgono dalla trattativa Taremi. Storie iniziate circa 2 settimane fa, quando il calciatore era il grande obiettivo dell’attacco rossonero. Positivi i contatti con l’iraniano che sembrava orgoglioso di andare in Italia per compiere un salto ulteriore nella sua carriera. L’accordo con il Porto non è stato semplice e il Milan ci ha messo qualche giorno in più a soddisfare le richieste dei portoghesi che erano fermi sui 20 milioni.
Una volta trovato l’accordo però il calciatore ha “fatto i capricci” (chissà se lui o i suoi procuratori), chiedendo un supplemento sul suo ingaggio. Al Milan questa cosa non sembra essere stata digerita e infatti la trattativa si è arenata e domani potrebbe vedere ufficialmente il capolinea.
Ragion per cui i rossoneri si sono fiondati su Youssef En-Nesyri, l’attaccante del Siviglia però è contrario ad un passaggio in prestito (formula con cui il Milan ha bussato alla porta degli spagnoli). Dunque anche qui la trattativa sembra procedere molto lentamente, salvo clamorosi ripensamenti del calciatore. Il Milan con tutta probabilità difficilmente punterà a prendere il calciatore a titolo definitivo.
Con Colombo destinato al Monza, affare che aspetta soltanto di essere ufficializzato ormai, ecco che resta il nome di Okafor che potrebbe essere impiegato all’occorrenza come vice Giroud. Senza dimenticare Origi: il belga è ancora al Milan, non ha accettato nessuna proposta di quelle arrivate e, a fine mercato, potrebbe anche essere riaggregato da Pioli e sfruttato in caso di emergenza. Tutto ancora in ballo con una grande certezza: ventiquattro ore è i rossoneri sapranno chi sarà il vice Giroud.