Yunus Musah è un obiettivo del Milan. Ecco una improbabile curiosità sul centrocampista del Valencia e della nazionale USA.
Con l’addio di Sandro Tonali, il Milan deve guardare necessariamente anche al mercato a centrocampo. Uno dei principali obiettivi, le cui quotazioni sono salite molto nelle ultime ore, è Yunus Musah del Valencia. Il centrocampista statunitense rappresenta infatti un ottimo compromesso tra qualità e prezzo.
Il prezzo per il suo cartellino è al di sotto dei 20 milioni di euro, mentre la giovane età, è un classe 2002 che a breve compirà 21 anni, lo rendono un profilo futuribile per un’eventuale rivendita. Il Milan è quindi interessato e pronto a reinvestire parte dei soldi incassati per l’addio di Sandro Tonali per il centrocampista del Valencia il quale, dal canto suo, sarebbe ben felice di giocare la Champions League, considerando anche che le prospettive attuali di competitività a Valencia sono tutt’altro che rosee.
Yunus Musah quest’anno è stato anche lui coinvolto nella stagione non certo brillante dei pipistrelli. Una situazione, quella del Valencia, che dura da diversi anni, lontani dal non solo dal vertice, ma anche delle coppe europee. Nell’ultima stagione la squadra valenziana si è salvata per il rotto della cuffia, finendo il campionato a soli 2 punti dalla zona retrocessione. Insomma prospettive non certo rosee che potrebbero spingere Yunus Musah ad accettare la soluzione italiana.
Milan, la curiosità sul centrocampista Musah: ha ben quattro passaporti!
Altro tassello che deporrebbe a favore del possibile arrivo di Yunus Musah è il suo passaporto. Infatti, sebbene il calciatore abbia già difeso i colori degli Stati Uniti e sia originario del Ghana, due paesi extracomunitari, ha anche il passaporto italiano. Anzi, ha ben quattro passaporti! Perché oltre al passaporto degli Stati Uniti, paese con il quale gioca anche in nazionale, Yunus Musah ha anche, come detto, quello italiano, quello ghanese e persino quello inglese.
Yunus Musah infatti è nato a New York da genitori di origine ghanese. E questo spiega due dei quattro passaporto. Si è però trasferito da bambino prima in Italia, dove ha imparato a giocare a calcio e poi in Inghilterra. Da qui i quattro passaporti. Da non dimenticare poi che Yunus Musah ad inizio carriera ha giocato anche con la nazionale inglese, con la quale ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile prima di scegliere gli Stati Uniti come nazionale maggiore.