La prossima stagione sta per arrivare e il tecnico Stefano Pioli ha caricato l’ambiente individuando il leader della squadra.
La neo dirigenza rossonera è scatenata sul mercato, i tifosi e l’allenatore possono essere entusiasti per il lavoro portato a termine fin qui dai piani alti del Milan che con un metodo tutto nuovo stanno rivoluzionando il modo di fare acquisti in Italia e per ora i 6 calciatori arrivati a Milanello danno ragione a Cardinale e ai suoi uomini.
La scorsa stagione ha palesato alcuni punti carenti della rosa che, per ovvie ragioni, non ha potuto competere al meglio per gli obiettivi prefissati centrando solo alle ultime giornate il piazzamento Champions, tutto ciò per una squadra che appena due anni fa ha vinto uno scudetto è davvero troppo poco.
Le parole del tecnico
La passata stagione ha rappresentato una di quelle annate sfortunate per il Diavolo che sicuramente ci ha messo del suo in alcuni frangenti, i rincalzi presenti in rosa non erano all’altezza della situazione dimostrando una netta differenza tra titolari e i cosiddetti “panchinari“.
Dopo un’annata del genere il Milan vuol tornare grande e il calciomercato eseguito fin qui è sintomo di programmazione ma soprattutto di ambizione da parte di una società pronta a fare il grande salto nel calcio che conta, il tecnico Stefano Pioli è entusiasta dell’ambiente.
Ai microfoni di Sky Sport ha espresso il suo parere su alcuni temi, uno su tutti ha parlato del portoghese Leao ma soprattutto della leadership del portiere francese Mike Maignan, di seguito le sue dichiarazioni:
“Da Leao mi aspetto un ulteriore crescita, per quanto stia ad un livello già molto ha ancora netti margini di miglioramento. Se dovessi dire il nome di un leader presente in squadra farei sicuramente il nome di Mike Maignan, la sua determinazione è contagiosa, diventerà un punto di riferimento”
Le parole del tecnico rossonero sembrato davvero molto entusiasta per l’inizio della stagione, ha caricato l’ambiente a dovere e ora dovrà solo lavorare al meglio con i suoi calciatori per permettere alla squadra di conseguire gli obiettivi prefissati riportando il Milan dove gli compete, ai vertici del calcio mondiale.