Il nuovo Milan che sta nascendo vuole ampliare sempre di più la componente americana della squadra. Dopo Pulisic è vicino un altro americano.
La volontà di Gerry Cardinale in questo calciomercato è chiara: migliorare il livello della rosa aumentando, dove possibile, gli statunitensi in squadra. Questo per continuare ad ampliare il numero di tifosi milanisti nel mercato statunitense, che conta già 43 milioni di rossoneri. Per dar seguito a questa operazione infatti, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, il Diavolo sta accelerando per chiudere l’operazione Yunus Musah.
Il ruolo di Musah e i dettagli della trattativa
Lo statunitense che ha ben quattro passaporti, tra cui quello italiano, è considerato dalla società e dal tecnico il calciatore perfetto per rinforzare il centrocampo. Nonostante la giovane età Musah ha già maturato una grande dose di esperienza giocando titolare con il Valencia nella Liga. Il tecnico inoltre apprezza molto la sua duttilità: il calciatore infatti può giocare sia da mezzala in un centrocampo a tre sia come centrocampista centrale nel classico 4-2-3-1 di Pioli.
Per quanto riguarda il lato economico dell’operazione bisogna fare una distinzione. Il Milan ha convinto da tempo il giocatore, che ha accettato uno stipendio di circa due milioni netti a stagione. I rossoneri invece dovranno continuare a lavorare con il Valencia. Gli spagnoli infatti continuano a chiedere 25 milioni per lasciar partire Musah ma il Milan voleva chiudere a circa 15. Per concludere la trattativa in questa settimana i rossoneri potrebbero presentare una nuova offerta di circa 18 milioni di euro.