Il nuovo acquisto del Milan si è presentato ai microfoni della tv del club facendo un’intervista a tutto tondo sugli obiettivi, sul ruolo e su alcune curiosità personali, dimostrando grande umiltà.
Dopo l’ufficialità è arrivata anche la prima intervista di Tijjani Reijnders a MilanTv. Il centrocampista ex AZ Alkmaar ha parlato dei suoi obiettivi. del suo numero di maglia ma soprattutto ha svelato un retroscena che lo rende protagonista insieme al centrocampista dell’Atalanta, Teun Koopmeiners, che è stato l’uomo che ha convinto il neo rossonero ad arrivare in Italia.
Il centrocampista si è espresso così sulla nuova avventura e sulla scelta del numero di maglia:
“Sono molto felice e contento di essere qui. Sono anche molto orgoglioso di fare parte di questo grande Club. Quando il mio agente mi ha detto che il Milan era interessato a me, ero emozionato e felice. Ero contento che un Club del genere si fosse interessato a me e quindi la scelta per me è stata molto facile onestamente. Non ci ho dovuto pensare due volte. Il numero 6 è sempre la mia prima scelta, ma non puoi prendere il numero di una leggenda del Milan. Il numero 14 mi ha fatto pensare a Johan Cruijff, che era un giocatore molto importante per noi in Olanda. È un bellissimo numero“.
Tijjani Reijnders ha poi parlato del suo ruolo e del suo modo di giocare in campo:
“Sono un centrocampista box-to-box a cui piace giocare un calcio offensivo, creare occasioni per i compagni o mettersi in condizioni per segnare. Quando c’è da difendere non mi tiro mai indietro, quindi mi ritengo un tipico centrocampista box-to-box“.
Il centrocampista rossonero ha poi parlato di uno delle persone a farlo arrivare in Italia, ovvero Teun Koopmeiners. Ecco le sue parole:
“Ho parlato molto con Teun (Koopmeiners, ndr), mi ha raccontato che in Italia si vive molto bene. Il campionato italiano è di ottimo livello ed è perfetto per migliorarti come giocatore. Certamente anche questo ha influito sulla mia decisione“.
This post was last modified on 19 Luglio 2023 - 21:42