Dopo aver chiuso il colpo Reijnders dall’AZ Alkmaar, il Milan vuole completare anche il proprio parco attaccanti: i rossoneri avanzano l’offerta, ma c’è il no che blocca tutto.
Una delle priorità del Milan in questa caldissima sessione estiva di calciomercato, e non solamente da un punto di vista meramente climatico, è senza dubbio l’attacco. Nella scorsa stagione, è apparso evidente che le alternative in attacco erano risicate, considerando anche uno Zlatan Ibrahimović che ha avuto veramente pochi scampoli per dare il proprio apporto. Certificato l’addio dello svedese, che ha deciso di apprende gli scarpini al chiodo e di ritirarsi dal calcio giocato, la società rossonera è al lavoro per assicurarsi un altro attaccante. Non basta soltanto Olivier Giroud per contare su aspirazioni alte su tutti i tre fronti tra Serie A, Champions League e Coppa Italia. L’imperativo posto alla base della stagione ormai alle porte è quello di ritornare a vincere, motivo per cui la rosa delle alternative a disposizione di mister Stefano Pioli deve essere ben nutrita.
Da qui, si spiega l’assalto in queste ore per l’attaccante in scadenza nel 2024 e che, per questo, potrebbe essere una golosa opportunità di mercato che sarebbe un peccato non cogliere e che spesso il Milan ha dimostrato di saperne approfittare.
Pressing Milan per Taremi: i dettagli dell’offerta
Il calciatore in questione è Mehdi Taremi, calciatore di proprietà del Porto che è ambito da diversi club in Europa per le motivazioni spiegate in precedenza.
Secondo quanto svelato da Sky Sport, è stata presentata una prima offerta alla società portoghese, che resta in ascolto vista la situazione contrattuale del suo attaccante. Nel dettaglio, la proposta presentata dal Milan sembrerebbe essere stata rifiutata, con i lusitani che per lasciarlo partire chiedono almeno 25 milioni di euro. Se n’è parlato nel recente summit tra i rossoneri e l’agente Jorge Mendes, che assiste tra gli altri proprio l’attaccante della nazionale iraniana e che lo ha posto all’attenzione anche dell’Inter, che però ha altre priorità al momento.
Si vedrà, dunque, quella che sarà la contro risposta del Milan, che dovrà decidere se rilanciare o abbandonare la pista che porta a Taremi. Intanto, la dirigenza non resta a guardare e vuole chiudere altri colpi anche per altre zone del campo: è il caso di Wilfred Singo, per cui è previsto un summit a stretto giro per cercare di arrivare alla quadra definitiva tra formule e cifre con il Torino e l’entourage dell’esterno ivoriano.