La tournée del Milan è appena cominciata e, nonostante il k.o. con il Real Madrid, le sensazioni in campo sono positive. Al termine della partita arriva il commento di Gabbia, che tuttavia saluta i compagni e i tifosi.
La preparazione estiva è fondamentale per riprendere confidenza con il rettangolo di gioco, per provare nuovi schemi e per trovare la giusta alchimia fra vecchi giocatori e nuovi acquisti.
Questo, dunque, lo spirito della tournée statunitense del Milan che, nonostante la sconfitta rimediata contro il Real Madrid per 3-2, ha trovato un gruppo compatto e in grado di saper far integrare in fretta le aggiunte di mercato ai veterani.
Tra i convocati di vecchia data per l’amichevole di lusso c’è, in casa Milan, anche il difensore Matteo Gabbia, destinato tuttavia a lasciare l’Italia per salpare alla corte del tecnico del Villareal, Quique Setién.
Gabbia: le parole d’addio al Milan
Una carriera intera vissuta al Milan sin dalle giovanili, fatta eccezione per una piccola parentesi di un anno passata in prestito alla Lucchese: con la casacca rossonera, il difensore ventitreenne ha disputato 51 partite e segnato un solo goal durante i gironi dell’ultima Champions League contro la Dinamo Zagabria.
Un amore eterno, quello giurato da Gabbia, che sin da bambino sventolava con la nonna i colori rossoneri allo stadio. E proprio così commenta la sua partenza e la nuova avventura in Spagna:
Sono molto contento di questa nuova esperienza in Spagna, mi dispiace lasciare un gruppo fantastico, speriamo che il Milan si tolga delle bellissime soddisfazioni, saluto i tifosi.
Sono molto entusiasta, mi hanno stimolato tanto e non potevo rinunciare, è ora di andare.
Parole tristi e amare da parte di un altro piccolo-grande tifoso rossonero che ha deciso di lasciare i suoi amati colori per andare all’estero. Sembra che l’estate 2023 sia destinata proprio a questi dolorosi addii in casa Milan, specialmente dopo quello emblematico del suo compagno di squadra Sandro Tonali.