Si sta per concludere una delle settimane più intense in casa Milan. Lunedì è arrivata l’ufficialità dell’esonero di Paolo Maldini e Ricky Massara come dirigenti dei Rossoneri, ma ora è tempo di voltare pagina e di iniziare un nuovo capitolo.
Il primo tassello rappresenta il nuovo stadio. La priorità di Gerry Cardinale è quella di regalare ai tifosi un nuovo impianto che possa garantire molti più incassi e che sia molto più funzionale rispetto al “vecchio” San Siro.
Nuovo incontro tra Milan e Comune, intesa vicina
Secondo l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, ieri c’è stato un incontro tra i manager di CAA Icon, consulenti della società esperti in materia, e i rappresentanti del Comune di San Donato Milanese, area dove sorgerà il nuovo Stadio.
L’idea del Milan è quella di costruire nell’area San Francesco (nell’hinterland milanese, a sud-est rispetto al centro della città). Cardinale è pronto ad investire un miliardo di euro per il progetto e la strada sembra ben indirizzata.
Ad affascinare la società è l’idea di costruire proprio alle porte della città, così da rendere lo stadio la prima costruzione visibile da chi arriva a Milano dal Sud. Senza dimenticare l’accesso diretto alla tangenziale e la possibilità di raggiungere lo stadio anche con metropolitana e ferrovia. Tutto sembra andare per il meglio e l’obiettivo è finire entro il 2029.