Negli ultimi anni in casa Milan la coppa formata da Paolo Maldini e Ricky Massara ha rappresentato una certezza nell’ambiente rossonero. Sempre presenti agli incontri del Diavolo in casa ed in trasferta, così come a Milanello nella quotidianità. Con una serie di colpi portati a segno con lo scouting del club hanno riportato la squadra in alto dopo anni difficili.
Il cambio di proprietà, con l’arrivo di Furlani come amministratore delegato e il flop di alcuni acquisti effettuati nell’ultima estate (De Ketelaere e Origi su tutti) avrebbero fatto crescere lo scetticismo della società nei confronti del responsabile dell’area tecnica.
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, l’incontro avvenuto ieri in mattinata tra Cardinale e Maldini non si sarebbe concluso nel migliore dei modi. Il CEO di Red Bird, complice i mesi difficili affrontati, avrebbe deciso di separarsi dall’ex capitano rossonero ed insieme a lui anche di Massara.
Uno dei motivi principali sembrerebbe essere proprio il mercato dell’estate 2022 che non ha sortito l’effetto sperato. Dopo lo Scudetto, sul campo, i ragazzi di Pioli avrebbero chiuso il campionato il quinto posto diventato quarto solo grazie alla penalizzazione della Juventus.
Stando a quanto affermato dalla rosea Stefano Pioli resterà alla guida dei rossoneri. In ambito dirigenziale maggiori responsabilità e la centralità delle decisione strategiche spetterà all’amministratore delegato Furlani. Al momento, proprio quest’ultimo, sarebbe la novità principale dopo l’addio della coppia “storica”.
Potrebbero esserci novità anche sui primi nomi di mercato legati al Milan. Come riporta La Gazzetta dello Sport sarebbe stata scartata l’ipotesi Arnautovic per l’attacco mentre avrebbe preso quota Marcus Thuram. In ribasso anche le possibilità di vedere Domenico Berardi in rossonero.
This post was last modified on 6 Giugno 2023 - 13:06