Titoli di coda sul campionato di Serie A 2022/23. Il lungo percorso, durato 295 giorni a causa della sosta per i Mondiali in Qatar, è giunto al termine.
Molti verdetti sono già stati sanciti, con la zona Europa e Conference League ancora da delineare assieme ad una tra Spezia e Verona, destinata a scendere in cadetteria. La stagione corrente verrà ricordata per vari fattori, tra cui il ritorno del Napoli sul tetto d’Italia.
Uno scudetto vinto con largo anticipo, frutto di un cammino senza particolari inciampi ma anche di una concorrenza mai realmente agguerrita. I punti di distacco dalla seconda ammontano infatti a 13, posizione non occupata da una delle tre grandi del nostro calcio.
Alle spalle dei partenopei è infatti presente la Lazio, altra sorpresa di questa annata. Gli uomini di Sarri hanno staccato le milanesi e i bianconeri, qualificandosi alla prossima Champions League dopoo tre anni dal quarto posto ottenuto sotto la guida di Simone Inzaghi nel 2019/20.
Le due compagini meneghine si sono posizionate rispettivamente al terzo (Inter)e quarto (Milan) gradino della graduatoria, mentre resta da definire la posizione della Juventus, attualmente settima per la penalizzazione di -10.
Salta quindi all’occhio una statistica: nessuna tra le tre regine italiane è presente nei primi due posti della Serie A. Un dato che, secondo Opta, non si verifica dal 1985, quando a trionfare fu il Verona , seguito dal Torino.
This post was last modified on 4 Giugno 2023 - 17:10