La scomparsa di Silvio Berlusconi ha sconvolto il mondo del calcio, con tanti giocatori e presidenti che hanno espresso il proprio cordoglio e omaggio. Importanti parole sono giunte anche dal ritiro della nazionale italiana, in particolar modo da Alberico Evani e Francesco Acerbi, entrambi ex Milan con Berlusconi presidente.
Dal ritiro della nazionale ha parlato in conferenza stampa Alberico Evani, in ricordo di Berlusconi: “Oggi è una giornata triste, provo grande tristezza per il presidente Berlusconi. Mi ha dato considerazione e affetto. Se ne va una persona lungimirante e allo stesso tempo riconoscente e generosa. È stato importante per me e i miei compagni al Milan. Ci ha portato dal basso all’alto. Il primo giorno che si è insediato ha detto: “Questa squadra diventerà la prima in Italia, in Europa e nel mondo”.
“Insieme a tutti i miei compagni abbiamo dato tanto e abbiamo ricevuto tanto, abbiamo restituito. Ci ha messo nelle condizioni migliori, abbiamo raggiunto obiettivi che erano già nella sua testa. Nel 93 avevo deciso di andare alla Sampdoria, ma nel 97 quando scomparve la moglie di Tassotti, al funerale mi prese sotto braccio e mi disse che potevo tornare al Milan quando volevo, bastava telefonare. Non ho mai fatto quella telefonata, questioni di carattere. Ma ha testimoniato quanto contasse su di me”.
A parlare in conferenza è stato anche Francesco Acerbi. Di seguito quanto riportato:
“Faccio grandi condoglianze. È capitato di scambiare qualche parola. È stato un uomo brillante, grande imprenditore, un luminare. Dove ha messo piede o mano ha sempre avuto grandi successi. Ho saputo poco fa, mi ha colpito, mi dispiace veramente tanto”.
This post was last modified on 12 Giugno 2023 - 17:14