Il Milan dopo la separazione con Maldini e Massara sta vivendo giorni strani. Complicati. La proprietà americana ha deciso di sollevare dall’incarico la bandiera rossonera e le critiche dei tifosi non sono tardate ad arrivare. Di questo, e del futuro del club, ha parlato il vicepresidente onorario Franco Baresi. Un passaggio interessante anche sulla possibilità di vedere Ibra in dirigenza nel prossimo futuro.
Di seguito le dichiarazioni rilasciate da Franco Baresi, storica bandiera del Milan e attuale vicepresidente onorario del club, ai microfoni de La Gazzetta dello Sport:
“Affetto e riconoscenza per Maldini non mancheranno mai. Ai tifosi dico soltanto che bisogna pensare al bene della società. Se resteremo uniti e lavoreremo andando tutti nella stessa direzione, potremo raggiungere gli obiettivi desiderati. Io ho vissuto tante proprietà da quando ho smesso di giocare: l’importante è lavorare in sintonia per raggiungere il bene comune nel nome del Milan.
L’obiettivo, anche il prossimo anno, sarà quello di lottare per scudetto e Champions League. La proprietà lavorerà per rinforzare la rosa e far sì che il Milan resti competitivo. Come ha detto il nostro ad, le ambizioni non cambiano”.
Sul possibile arrivo di Ibra in dirigenza: “La società si sta già muovendo per il dopo Maldini. La figura di Ibrahimovic emoziona tutti e la sua personalità sicuramente è stata importante in questi anni. Non so però cosa farà in futuro”.
Su Cardinale: “L’ho conosciuto quando è arrivato a Casa Milan e ho capito che da subito ha compreso l’importanza e la responsabilità che si ha nel guidare una società di questo livello. Saprà tenere alti i colori rossoneri, ne sono convinto”.
Su Pioli: “Il mister ha sempre avuto la possibilità di scegliere e dialogare con la dirigenza, anche ai tempi di Maldini e Massara. Questa relazione ora si rafforzerà anche perché Pioli, meglio di chiunque altro, conosce le esigenze della squadra. Potrà essere un valore aggiunto importante”.
This post was last modified on 8 Giugno 2023 - 12:50