La parentesi rossonera di Rafael Leao continua ad arricchirsi di soddisfazioni e statistiche. Già MVP della scorsa annata scudettata, il portoghese è stato capace di riconfermarsi ad alti livelli anche durante una stagione priva di vittorie come l’attuale.
Sulle spalle del diciassette pesa ancora l’infortunio patito prima dell’Euroderby, nonostante ora la mente sia completamente dedita alle ultime due partite di campionato. Con un rinnovo alle porte ed un posto in Champions League da conquistare, Leao ha ben deciso di rafforzare ancor di più il legame fra tifo e squadra, rispondendo ad alcune domane postegli dai tifosi.
“Il successo più straordinario della mia carriera”, Leao torna sullo Scudetto vinto
Attraverso un video postato sul proprio canale Youtube, Rafael Leao ha risposto ad alcune domande poste dai tifosi. Tra successi, idoli e famiglia, queste le parole del fenomeno portoghese del Milan:
“Il mio successo più grande? Senza dubbio l’acquisto della casa a mia madre e mio padre. Sono le due persone che mi hanno aiutato a raggiungere la vetta, sempre presenti e sempre d’aiuto. Quando raggiungi questo livello devi sempre ripagare queste persone che ti hanno aiutato, e loro per me sono stati fondamentali”.
“L’avversario più forte che ho mai affrontato? Thiago Silva. È un mix di esperienza, qualità e fisicità, anche se Danilo mi ha dato molto del filo da torcere. A chi mi ispiro? Al mio idolo Cristiano Ronaldo, anche se il mio eroe resta mio papà”.
Leao ha poi continuato il simpatico Q&A addentrandosi nella sua carriera, parlando anche del magico Scudetto vinto lo scorso anno con il Milan:
“Cosa cambierei della mia carriera? Quasi nulla in realtà. I momenti belli mi hanno reso il calciatore che sono ma quelli brutti hanno aiutato notevolmente la mia crescita personale anche al di fuori del campo. Tutto ciò mi ha portato dove sono e sono sicuro che mi aiuterà a raggiungere anche obiettivi futuri”.
“Lo Scudetto? Senz’altro il titolo più straordinario della mia carriera. Sono al Milan da tre anni e mezzo, vado verso il quarto, e sapevo quanto i tifosi ci tenessero a vincere questo titolo dopo tanto tempo. Non avevo mai provato la sensazione di vincere un trofeo così importante, fu una festa straordinaria”.
“Obiettivi futuri? La Champions League. Ho sempre sognato di vincere quel trofeo e spero un giorno di riuscirci”.