Il clamoroso pareggio contro una Cremonese quasi retrocessa è l’ennesima dimostrazione che il Milan non ha riserve all’altezza. Altri punti lasciati nel nome del turnover e qualificazione alla prossima Champions League sempre più difficile.
I numeri non mentono: sono proprio loro a dire che senza Rafel Leao il Milan non sa vincere.
Milan: Leao-dipendente?
Il portoghese ha saltato quest’anno solo due partite, perché squalificato, entrambe perse dai rossoneri. Diavolo sconfitto a San Siro contro il Napoli e Firenze contro la Fiorentina.
Il problema continua anche quando entra a gara in corso: altre otto volte per essere precisi, sette in campionato e una in Coppa Italia. Sono quattro i pareggi: Cremonese, Empoli, Bologna e ancora Cremonese. Tre le sconfitte: Sassuolo, Inter e Torino in Coppa Italia. Una sola invece la vittoria, il netto 4-1 contro il Monza quando Leao ha segnato da subentrato.
La classifica dice ora che il quarto posto valido per la qualificazione in Champions è distante due lunghezze. Troppi punti persi contro le “piccole”, la costante assenza di Leao quando questo è accaduto è il dato più allarmante. È Leao-dipendenza?