Tensione, attesa e brividi di gioia o di paura. Questa l’aria che ormai persuade l’intera città di Milano, giunta in un batter d’occhio alla vigilia della grande sfida. Poco più di 24 ore e poi sarà full immersion totale su Milan-Inter, gara valida per le semifinali di Champions League.
Rimarcando i precedenti del 2003 e del 2005 (quando però furono solo quarti di finale) nerazzurri e rossoneri sono pronti a dar “battaglia”, per conquistare la tanto agognata finale di Istanbul. Per entrambe le compagini, oggi è stato giorno di conferenza stampa. In particolare, in casa Milan, mister Stefano Pioli è stato affiancato dalla presenza di Olivier Giroud.
Indubbiamente il più esperto della rosa, con una Champions ed un’Europa League già nel palmares (tra l’altro conseguite dopo un derby inglese e un derby di Londra), Giroud ha caricato i suoi in vista del big match. Il francese è stato inoltre punzecchiato dalla stampa anche sul tema Lautaro, per quello che sarà un duello d’attacco dal forte tema finale Mondiale. Da applausi la risposta del nove di casa Milan, cui parole sono state le seguenti:
“Il derby è una partita speciale, diversa dalle altre, mi piace molto giocare questo tipo di match. Tutti dobbiamo essere carichi al 110% per darci una mano l’un l’altro grazie alle nostre caratteristiche. Il Milan è il secondo club più importante d’Europa per Champions League vinte e sono molto orgoglioso dei risultati raggiunti con questa squadra. Giocare un derby in semifinale è tanta roba. Proverò ad essere come sempre disponibile per i miei compagni, aiutandoli e caricandoli. Abbiamo bisogno di esperienza ma mi fido di questa squadra“.
“Rivincita del Mondiale con Lautaro? Anche della Supercoppa! (ride ndr.). Sarà indubbiamente un bel duello, ma non sarà solo Giroud vs Lautaro. Non c’è nulla di personale fra me e lui, questa sfida nella sfida non limiterà la mia concentrazione. Sarò pronto ad essere a piena disposizione dei miei compagni, sarò motivato come sempre. Domani sarà una grande opportunità per vincere ancora alla mia età, nonostante io sia ancora affamato come se fossi giovane”.
“A questo livello ogni partita diventa difficile. Noi abbiamo ambizione e ci crediamo, penseremo partita per partita. In primis c’è l’Inter, poi vedremo se sarà Real o City. Sarà un successo che riguarderà l’intera squadra”.
“Abbiamo il supporto della società, Maldini è ogni giorno a Milanello. Ci supporta sempre, è una cosa che mi ha sorpreso sin da quando sono arrivato. Leao? Rafa sa di essere importante per noi, ma deve fare i passi giusti. Se sente sensazioni strane è meglio non rischiare ed aspettare”.
This post was last modified on 10 Maggio 2023 - 09:43