Ieri pomeriggio all’Olimpico, solo il gol di Saelemaekers ha impedito all’errore di De Ketelaere di risultare fatale per il Milan.
La fortuna non sarà dalla parte del trequartista classe 2001, ma le tante occasioni sciupate evidenziano una mancanza di cattiveria agonistica quando scende sul terreno di gioco. Senza dover necessariamente prendere sotto esame le varie occasioni sbagliate sotto porta durante questa prima annata a tinte rossonere, ieri pomeriggio ne abbiamo avuta un’ulteriore prova lampante, stavolta in una situazione di semplice possesso palla.
Lanciato nella mischia da Pioli al 73° minuto, la sua prestazione è stata da ectoplasma fino al 93° quando, purtroppo, il belga si è reso protagonista in negativo: a Mancini è bastato troppo poco per sbilanciarlo in uno spalla contro spalla, regalando così la palla a Celik che, in contropiede, serve ad Abraham l’assist per il vantaggio giallorosso. Ci ha pensato il suo connazionale Saelemaekers a salvare il risultato qualche attimo dopo, ma l’errore da matita rossa non si può cancellare.
Possiamo prendere in esame tutte le possibili attenuanti del caso. Possiamo affermare che la Serie A possa risultare un campionato terribilmente difficile per un giovane che, prima d’ora, aveva giocato solo in patria in Pro League e che il Milan non sia il Club Bruges. Possiamo comprendere che l’importante cifra che la proprietà rossonera ha dovuto spendere per il suo approdo a Milano abbia un peso psicologico rilevante su di lui.
Possiamo aggiungere anche che avrebbe bisogno di maggior minutaggio per trovare una certa continuità. Nelle 36 presenze complessive, solo in 12 occasioni CDK è partito titolare dal primo minuto, ma è pur vero che 0 reti segnate e un assist messo a referto sono un bottino davvero fin troppo esiguo, per non dire inesistente.
Possiamo dire tante cose, speranzosi di ritrovarci davanti ad un fac-simile del primo Sandro Tonali e del primo Rafael Leao, ma, ad oggi, De Ketelaere sembra un caso ancor più estremo e complesso da risolvere.
Certamente, le somme andrebbero tirate a fine stagione, ma ci siamo sempre più vicini e appare sempre meno verosimile che una clamorosa svolta possa avvenire proprio in queste ultime settimane.
This post was last modified on 1 Maggio 2023 - 10:38