Il Milan vince 0-4 a Napoli con una prestazione superlativa. I rossoneri hanno aperto le danze nel primo tempo con le reti di Leao e Brahim Diaz e hanno chiuso la pratica nella ripresa con il secondo gol di Leao e il gol di Saelemaekers.
I rossoneri hanno sin da subito arginato le fonti di gioco del Napoli, non permettendo ai partenopei di esprimere il loro miglior calcio. Una prestazione d’orgoglio, per ribadire che finché non ci sarà l’aritmetica certezza i campioni d’Italia sono ancora gli uomini di Pioli.
Una prestazione da incorniciare
La prestazione di ieri del Milan è stata da incorniciare. Una prestazione di sacrificio ma non rinunciataria, esprimendo le trame di gioco che hanno caratterizzato il corso di Pioli ma che in questa stagione si sono viste solo a sprazzi.
Leao e Brahim Diaz si sono presi la copertina della serata: il portoghese, autore di una fantastica doppietta, si è ripreso la scena dopo un periodo no. Ha fatto rivedere tutta la sua brillantezza, i suoi strappi e il suo essere straripante nell’uno contro uno che l’avevano caratterizzato soprattutto nell’ultima parte della scorsa stagione e all’inizio di questa. Anche nel post partita si è dimostrato un campione, riconoscendo la classe di Kvaratskhelia a cui ha riservato parole al miele e con cui ha scambiato la maglia.
Lo spagnolo invece, autore di un gol e un assist, ha dimostrato che nelle partite importanti lui risponde sempre presente. Pioli l’ha riproposto nella stessa posizione, da mezzala in un 4-3-3 mascherato, in cui già aveva fatto molto bene contro la Juventus ad ottobre con la sua classe e i suoi strappi.
Il Milan ha cominciato nel migliore dei modi un fondamentale mese di aprile. Gli uomini di Stefano Pioli incroceranno altre due volte i partenopei, questa volta in Champions e sono chiamati a mettere in campo la stessa voglia, lo stesso carattere e lo stesso carisma visti ieri sera al Maradona.