Paragone con Ancelotti: Pioli risponde in diretta

È tutto vero. Il Milan torna in semifinale di Champions League. Un traguardo eccezionale per i rossoneri, che eliminano il Napoli e tornano nel proprio “habitat naturale”.

L’1-1 maturato al “Maradona” è sufficiente per staccare il pass per la qualificazione e avvicinarsi alla finale di Istanbul. Il Diavolo, dopo il successo di misura di sei giorni fa, pareggia al termine di una partita in cui i portieri sono protagonisti.

Al minuto 22 Giroud si fa ipnotizzare dagli undici metri da Meret, ma al 43′ il francese non perdona su servizio di Leao. Il vantaggio rossonero resiste anche grazie a Maignan, che neutralizza il secondo rigore della serata di Kvaratskhelia.

Al terzo minuto di recupero Osimhen pareggia i conti, ma è troppo tardi: il palcoscenico europeo premia ancora il Milan, alla 14esima semifinale della sua storia.

Pioli Napoli Milan

Napoli-Milan, i rossoneri in semifinale: le dichiarazioni di Pioli a Sky

Al termine della gara Stefano Pioli ha espresso tutto il proprio orgoglio a Sky:

“Puoi essere la persona più felice o più delusa del mondo dopo serate del genere, è il nostro lavoro. Siamo soddisfatti e contenti perchè un gradino alla volta stiamo crescendo tanto. Soddisfatti per il club, per la storia, per quello che stiamo costruendo, per i tifosi. I tifosi ci hanno aiutato tanto a superare i momenti difficili e ci tengo a ringraziarli. Il Napoli ha giocato una gran partita, la presenza di Osimhen ci ha fatto giocare più bassi. Ero sicuro che giocasse Politano con Osimhen, conosciamo le caratteristiche del Napoli. Kjaer e Tomori hanno fatto benissimo.

SUL CENTROCAMPO: “Con Bennacer, Tonali e Krunic abbiamo più intensità e copertura a centrocampo. Sulle fasce però abbiamo giocatori offensivi che ripiegano poco. Abbiamo concesso sulle fasce ma per avere più intensità al centro per contrastare un attaccante fantastico che aveva dimostrato tanto sia in Serie A che in Champions. Rade ha fatto interventi fantastici sono contento per lui.

SUL PARAGONE CON ANCELOTTI: “Vero che sono ancora giovane ma paragonarmi ad Ancelotti è impossibile

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