L’andata dei quarti di finale di Champions League è ormai archiviata con il Milan che è riuscito a strappare una vittoria importantissima ai danni del Napoli con il punteggio di 1-0 in un San Siro stracolmo di tifosi rossoneri che hanno spinto i propri calciatori verso la vittoria.
Ciò che però continuerà a far parlar di sé è senza dubbio l’arbitraggio del signor Istvan Kovacs che non ha accontentato nessuna delle due parti prese in causa, con i rossoneri che recriminano per un possibile rigore e gli azzurri che si lamentano invece per la gestione dei cartellini.
I tifosi azzurri non hanno per nulla preso bene le scelte dell’arbitro romeno che ha espulso Anguissa e ammonito Kim costringendo entrambi a saltare la gara di ritorno in programma per martedì 18 aprile, e sono pronti a far partire una “Class Action” contro la Uefa.
Arbitraggio Milan Napoli, pronta l’azione dei tifosi del Napoli
Le due associazioni “Noi Consumatori” e “Napoli Club Maradona”, assistite dall’avvocato Angelo Pisani, sono pronto a far partire una class action contro la UEFA:
“Sono stati violati i principi di lealtà sportiva. Siamo pronti a una class action per chiedere 150 milioni di euro di danni alla Uefa, a Ceferin a Marchetti. L’arbitraggio dell’altra sera a San Siro rischia di spezzare un sogno di una intera città, danneggia milioni di tifosi che da sempre sono innamorati di questo sport e che ingenuamente sostengono migliaia di euro di costi per stare vicini alla squadra del cuore. La Uefa non può trattare Napoli e il Napoli in questa maniera.”
Andrea Mariotti