AGGIORNAMENTO ore 23: Anche a fine partita le due tifoserie sono state protagoniste di cori, stavolta entrambe contro il Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Già nei giorni scorsi, il tifo organizzato rossonero aveva mostrato vicinanza a quello napoletano per le forti restrizioni presenti allo stadio Maradona, il che rende complicato per i gruppi ultras sostenere la squadra come vorrebbero.
In attesa del calcio d’inizio a San Siro, le tifoserie di Milan e Napoli si sono rese protagoniste di un brutto botta e risposta a suon di cori.
Nonostante il forte diluvio che si sta abbattendo sul Meazza, la temperatura in campo e sugli spalti rimane altissima: lo scontro tra le due tifoserie aveva avuto inizio già nel pomeriggio in pieno centro città nei pressi del Duomo e, come prevedibile, si è acceso ancor di più durante il riscaldamento delle due squadre.
In particolare, la vicenda si è scaldata al momento dell’ingresso in campo dei calciatori del club partenopeo, accolto da fischi e cori spiacevoli di matrice territoriale da parte della Curva Sud rossonera, quali “Noi non siamo napoletani“, “Napoli, Napoli, vaff****lo”, “Vesuvio bruciali tutti”, ma anche “Voi siete come la Juve”.
Non si è fatta attendere neppure la reazione da parte della tifoseria campana, che ha replicato intonando “Milano in fiamme” direttamente dal settore ospiti.
Purtroppo, eventi del genere si ripetono di continuo negli stadi di tutto il mondo, ma ciò non può e non dev’essere una giustificazione: ogni tipo di offesa o discriminazione all’interno del mondo calcistico va duramente condannata.
This post was last modified on 12 Aprile 2023 - 23:12