Manca sempre meno alla super sfida di questa sera che vedrà di fronte Napoli e Milan, pronte per il ritorno dei quarti di finale di Champions League.
L’andata, giocata mercoledì scorso a San Siro, si è conclusa sull’1 a 0 per i rossoneri, ottimo vantaggio, ma non insormontabile.
Gli uomini di Pioli avranno il compito di difendere il gol di vantaggio, mentre Spalletti e i suoi dovranno provare a rimettere le cose in chiaro e poi giocarsi il tutto per tutto.
Nel frattempo, Giovanni Galli, ex sia del Milan che del Napoli, ha parlato dell’imminente sfida tra le due compagini a La Stampa.
Le parole
Sulla partita:
I rossoneri hanno due risultati a disposizione: possono anche pareggiare. Ma non sono sicuro che possa essere un vantaggio per una squadra come il Milan che non è abituata ad attendere
Ma si tratta di rimontare un solo gol di svantaggio. Con un passivo più pesante il Napoli dovrebbe spingere tanto fin dall’inizio. Così invece può dosare meglio i rischi: basterebbe una rete al 90’ per giocarsi tutto ai supplementari. Credo che Spalletti abbia fatto tesoro di quello che è andato storto nelle ultime due recentissime sconfitte con il Milan
Su Osimhen e Leao:
Il Napoli ritrova Osimhen ed è fondamentale. Ma Leao è davvero devastante quando si accende: non ce n’è per nessuno
Il fattore ‘storia’:
La storia non gioca, ma aiuta. I giocatori del Real dicono che spesso vedono il terrore negli occhi degli avversari. Ma in questi 90’ può succedere di tutto. Sono due squadre che si conoscono benissimo