Serie A: il Milan si prepara al rush finale per la Champions

‘Cinque squadre per tre posti’, sembra il titolo di un film thriller o di azione appena sbarcato nelle multisale della Penisola, invece è la situazione sul campionato in casa Milan, ad un paio di mesi dalla fine della Serie A.

Obiettivo giudicato minimo alla Società e dalla piazza, dopo l’esaltante stagione scorsa, con il ritorno del Diavolo sul tetto d’Italia dopo un digiuno durato oltre dieci anni, è la conferma tra le quattro formazioni italiane che parteciperanno alla Champions League 23/24. Ma che rischia di diventare una lotta all’ultimo sangue con altre cinque formazioni, tutte con il medesimo obiettivo.

Lasciando da parte il Napoli, già ampiamente dato come primo indiscusso e vincitore dello scudetto da tutti i maggiori bookmakers, le ultime undici giornate di campionato saranno una lotta serrata tra cinque squadre, forse addirittura sei, tutte in grado di potersi giocare i tre posti rimanenti.

Un estremo equilibrio nei pronostici dei bookmakers per questo importante obiettivo, confermate dalle quote dei miglior siti di scommesse sul calcio che potrete trovare su sitiscommesse.info, per le quali al momento il Milan è favorito sulla Roma e sull’Atalanta, ma dietro a Lazio, Inter e potrebbe esserlo addirittura alla Juventus.

I bianconeri, dopo un avvio di stagione abbastanza disastroso, reso ancor più drammatico dalle indagini e condanne per le plusvalenze gonfiate, oggi è a soli sette punti di svantaggio proprio sui rossoneri, quarti ed all’ultimo posto buono per entrare nella massima competizione europea.

Cosa può realmente far propendere le case di scommessa per un vantaggio della squadra di Allegri su quella di Pioli è, indubbiamente, lo stato di forma attuale, che ha portato la Juve a rimontare i ben 15 punti di penalizzazione e collocarsi appena dietro le prime posizioni, in attesa dell’allungo finale.

Il pensiero di Pioli

Un Milan molto altalenante, quello che stiamo vedendo all’opera quest’anno, capace di vere e proprie imprese, come la vittoria sul Tottenham di una settimana fa, che ha riaperto le porte dei quarti di Finale di Coppa Campioni ai rossoneri, ma anche debacle come l’uscita dalla Coppa Italia in casa con il Torino o la netta sconfitta in Supercoppa a Riad contro i cugini nerazzurri.

A cui si aggiunge un campionato con luci ed ombre, come la recente sconfitta contro l’Udinese nell’ultimo turno di campionato.

E che ha portato lo stesso Pioli a fare mea culpa «Non mi aspettavo questo passo indietro. Sfrutteremo la sosta per migliorare. Tornare al 4-2-3-1? Ci sta, valuteremo tutto».

Ed a rincarare la dose, a specifica domanda se le assenze di Theo Hernandez, Giroud e Messias fossero in qualche modo un alibi da poter servire ai propri giocatori.

“Il Milan è colpevole. Sul banco degli imputati finisce inevitabilmente Pioli. Tutta la squadra è complice. La difesa si è riscoperta vulnerabile”.

Infine, si lascia andare a qualche considerazione sul cambio di modulo adottato nella sfortunata trasferta in Friuli: “Io credo che nelle altre partite abbiamo subito poco e creato di più, concretizzando poco. Stasera siamo stati sotto ritmo, era difficile essere pericolosi. Con Rebic e Krunic siamo tornati al 4-2-3-1, ma troppe volte si parla di moduli quando si tratta di intensità e tante altre cose che non siamo riusciti a mettere sul campo. Tornare al 4-2-3-1 dopo la sosta? Ci sta che possiamo tornare, valuteremo tutto. Dipenderà anche dalle nostre condizioni e dalle posizioni degli avversari. Faremo tutto il necessario per tornare a giocare il calcio che ci piace di più e che siamo in grado di giocare. Stasera troppe cose non hanno funzionato”.

Il campionato ritorna dopo la pausa per Italia-Inghilterra

Il weekend di pausa, causa nazionali, servirà a Ibra e compagni per ricaricare le batterie e liberare la testa da pensieri negativi, preparandosi alla duplice sfida-chiave con il Napoli ‘formato pigliatutto’ di Spalletti: si inizierà dall’insidiosa trasferta al San Paolo al rientro dopo la pausa, per poi proseguire nei quindici giorni dopo con l’andata e ritorno dei quarti di Champions League.

Avversario sarà, come detto, sempre il Napoli record di quest’anno, alla caccia dell’accoppiata scudetto-Champions League che manderebbe in visibilio un’intera Regione.

A Casa Milan sanno che con gli equilibri attuali, sarà un’autentica impresa, tuttavia c’è carica ed ottimismo nell’ambiente rossonero.

Per chi non potrà essere presente al San Paolo,  appuntamento al 2 aprile ore 20.45 su DAZN.

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